Risparmio idrico (e c’entra l’acqua piovana): la novità in Francia

Per favorire il risparmio idrico, la Francia ha lanciato una nuova iniziativa per i cittadini: vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.

Dalla Francia arrivano buone notizie. Si tratta di una nuova strategia da mettere in campo, l’obiettivo è quello di risparmiare acqua, ma in che modo? Distribuendo gratuitamente quella dell’acqua piovana che è stata recuperata. Una grandissima novità che favorirebbe il risparmio non solo economico.

L’acqua è il bene più prezioso, ma spesso non si usa correttamente e questo favorirebbe ogni giorno uno spreco immane, imparare a gestire le risorse oggi preme più che mai. Ecco perché il cambio di rotta della Francia: vediamo in che modo.

Francia, l’iniziativa per il risparmio dell’acqua

L’iniziativa è partita in via sperimentale, ma sono stati già diffusi, pensate un po’, più di 1000 distributori d’acqua piovana, ma non finisce qui. Nel corso del tempo ne arriveranno altri. Da dove deriva tutto questo? Dalla necessità di salvaguardare il più possibile questo bene, infatti la regione settentrionale francese ed il Pas-De-Calais, purtroppo si trovano a dover fare i conti con la siccità.

Pe cosa può essere impiegata l’acqua piovana? Semplice l’obiettivo è quello di cominciare ad utilizzarla per curare orti e giardini, così da conservare quella potabile. L’iniziativa a lungo andare potrebbe portare eccellenti risultati, l’acqua raccolta potrebbe “sfamare” centinaia e centinaia di metri quadrati di terreno permettendo un risparmio d’acqua potabile elevato.

Gli altri metodi per risparmiare l’acqua

Per permettere il risparmio idrico l’unico metodo non è solo quello legato alla distribuzione dell’acqua piovana, basta pensare ai serbatoi per la raccolta dell’acqua installati sui tetti e ancora i pozzi di infiltrazione, questi vengono di solito realizzati all’interno del terreno, ma non finisce qui. Grazie all’impiego di alcuni materiali come la roccia, sarebbero in grado di rilasciare lentamente l’acqua, favorendo la giusta idratazione.

Tutte queste idee se pensate e messe in pratica insieme potrebbero segnare veramente il cambio di rotta, lavorare insieme è il primo passo. Il valore e l’importanza dell’acqua sono stati spesso sottovalutati, ma bisogna capire che questo non può più avvenire, dunque, cercare soluzioni è sempre più importante.

Raccogliere l’acqua piovana è un grande passo, si potrà risparmiare qualcosa anche in bolletta e in questo periodo è proprio ciò che ci serve. Inoltre, quella potabile potrebbe essere utilizzata solo dentro le abitazioni.