Chiude un ristorante nel Pisano, i controlli dei carabinieri dei Nas non lasciano scampo: trovate blatte morte sul pavimento del locale.
A fronte di casistiche come quella recentemente riscontrata in un ristorante del Pisano, è proprio il caso di ammetterlo: talvolta, sarebbe meglio non sapere che cosa accade nelle cucine dei ristoranti dove scegliamo di trascorrere le nostre serate in compagnia.
Spesso e volentieri, le pessime condizioni igieniche non soltanto degli alimenti che ci vengono serviti, ma anche del locale in sé, non vengono a galla proprio in virtù degli scarsi controlli condotti dalle autorità competenti. Nel caso della vicenda odierna, fortunatamente, siamo di fronte ad una situazione sviluppatasi in maniera completamente diversa.
Ci troviamo in un ristorante del Pisano, il cui nome, per rispetto della privacy dei titolari, non è stato fornito alla stampa. È stato il quotidiano Toscana Media News, lo scorso martedì 19 settembre, a fornire i dettagli di quanto avvenuto nei laboratori e nella dispensa del suddetto locale.
Stando a quanto emerso, i carabinieri dei Nas si sono visti costretti a chiudere l’esercizio a causa delle pessime condizioni igienico sanitarie riscontrate. Nel pavimento dello stabile, accanto ai cibi che avrebbero dovuto essere serviti ai clienti, è stata rinvenuta una quantità impressionante di blatte morte. Approfondiamo insieme i dettagli di quanto accaduto.
Sapere di aver cenato allegramente in un locale con pessime condizioni igienico sanitarie è uno scenario che non allieterebbe nessuno. Ancor peggio sarebbe l’apprendere che il cibo che ci è stato servito, a nostra insaputa, proveniva da una cucina in cui vi fosse una quantità agghiacciante di blatte morte sul pavimento.
È questo il caso del ristorante del Pisano di cui ci ha dato notizia il quotidiano Toscana Media News. I carabinieri dei Nas di Livorno, dopo aver ricevuto una segnalazione, si sono recati presso il locale in questione – di cui non è stato reso pubblico il nome – per effettuare tutti i controlli del caso. Quello che vi avrebbero trovato, tuttavia, è qualcosa che è riuscito a superare di molto (e in negativo) la loro immaginazione.
I pavimenti dei laboratori e della dispensa contenente gli alimenti da servire, nello specifico, erano invasi da un folto numero di blatte morte, che giacevano in quelle condizioni da chissà quanto tempo. In aggiunta a ciò, gli ispettori dei Nas hanno anche riscontrato esche di cattura collocate in vari punti del locale; un segno, quest’ultimo, della piena consapevolezza del titolare rispetto alla condizione del suo locale.
La sanzione è scattata nell’immediato. Dopo aver chiesto l’intervento del personale sanitario della Asl Nord Ovest, ai carabinieri non rimaneva altra scelta che quella di mettere i sigilli al ristorante. Oltre ad aver imposto la chiusura dell’esercizio, i militari hanno inevitabilmente condannato il titolare a pagare una sanzione di 2.000 euro. L’uomo è stato immediatamente segnalato alle autorità sanitarie e amministrative proprio in virtù delle pessime condizioni igieniche del suo ristorante.
Un episodio che va a sommarsi ai tantissimi altri con le medesime fattezze, e che non può far a meno di rammentarci quanto, alle volte, essere inconsapevoli di quel che si mangia potrebbe realmente finire per mettere in pericolo le nostre vite.
Quanto accaduto di recente nel Pisano è tutt’altro che un caso isolato. Qualche tempo fa, ci era capitato di narrarvi dell’episodio – anch’esso più che emblematico – che vide protagonista un supermercato di Kensington, quartiere nel cuore di Londra.
Nel locale, a tal proposito, vennero riscontrati escrementi di topo letteralmente ovunque: dai mobili, fino alle dispense dove si trovava collocato il cibo. Immediatamente era scattata la chiusura dello stabile, con tanto di sanzione di 6.000 sterline a carico dei titolari. Ad inorridire, tuttavia, era stata la scoperta a cui erano pervenuti gli agenti che avevano effettuato i controlli.
Infatti, era emerso che i gestori del supermercato, nonostante fossero consapevoli dell’invasione di roditori in corso presso il loro locale, avevano proseguito la loro attività come se nulla fosse.
Una vicenda simile a quella accaduta nel Pisano, dove la presenza di blatte morte sui pavimenti non ha impedito al proprietario del ristorante di continuare a servire cibo ai clienti. Fortunatamente, i controlli condotti dalle autorità sono riusciti a scongiurare il peggio, bloccando entrambe queste situazioni prima che potessero ulteriormente aggravarsi.
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