In che modo conviene procedere, ristruttura il bagno garantendo il più basso impatto ambientale possibile e riducendo anche le spese.
Ristruttura il bagno, ci sono delle situazioni che lo rendono necessario e che al tempo stesso offrono tanta convenienza nell’agire. Se sono trascorsi anni dagli ultimi lavori compiuti allora potrebbe essere proprio il caso di procedere, sia per evitare sprechi di acqua in particolare che per preservare tutti gli impianti presenti da dei possibili guasti. Se le tubature ed i sistemi idrici sono vecchi questa è una possibilità che diventerà sempre più presente man mano che passerà il tempo.
Allora ristruttura il bagno e non aspettare ancora. Anche perché c’è una gran convenienza nel fare ciò, come detto. Oggi infatti esistono numerosi bonus che offrono la copertura di una grossa porzione della spesa sostenuta. Ed in aggiunta a ciò è possibile avvalersi di sistemi ecocompatibili, che ridurranno sia gli sprechi che l’impatto ambientale. Così si ristruttura il bagno all’insegna della impronta green, per risparmiare e per fare bene al pianeta.
Ristruttura il bagno, quanto si spende e come risparmiare
Interventi del genere presuppongono una spesa media di 5mila-7mila euro, ma si può arrivare anche ad un esborso maggiore. Oltre a sostituire gli scarichi, le tubature e gli accessori quali il wc occorrerà anche procedere con la scelta del mobilio. Ed esistono anche degli accorgimenti utili che ci consentiranno di ridurre eventuali problemi ed imprevisti. Ad esempio quelle in ceramiche non mostrano contraccolpi legati alla presenza dell’umidità, che specialmente in inverno in un bagno può rappresentare una costante a causa di docce e bagni caldi.
Dalla stessa ha origine la muffa che divora i muri ed i soffitti. La ceramica ha un basso impatto ambientale per quanto riguarda la sua produzione, quindi rappresenta una scelta virtuosa. Stessa cosa anche per il linoleum naturale. Riguardo ai soffioni da applicare, ci sono quelli per la doccia a basso flusso, con un volume di acqua da 2 litri rispetto ai consueti 6 litri. Questo permette di attuare un ottimo risparmio di acqua.
Come evitare gli sprechi di acqua
Poi ci sono scarichi con la doppia scelta, che consentono di propendere all’occorrenza per un flusso corto e per uno più lungo. E non mancano alcune innovazioni in ambito costruttivo che pure sono volte a farci risparmiare sull’acqua impiegata durante lo scarico. Le tazze dei wc moderni ora sono in grado di rendere più veloce la discesa di acqua scaricata, il tutto grazie alla loro inclinazione. Cosa che ha i suoi frutti e che consente quindi di impiegare meno acqua. Poi, avete presente i rubinetti che spesse volte si trovano nei bagni pubblici? Quelli che sono dotati di fotocellula per attivare il getto di acqua.
Ora possono essere installati anche in casa, e pure in questa situazione si ha un notevole risparmio di acqua. Anziché dovere stare ad agire sulla maniglia del lavandino per aprire e chiudere l’acqua quando vi state lavando i denti, con un rubinetto a sensori avrete a disposizione un mezzo per usare la necessaria quantità, azzerando in tutto e per tutto gli sprechi. E per finire, riguardo alle luci la scelta migliore è di impiegare quelle al led. Sono più ecologiche perché riducono in maniera notevole i consumi, e d’estate non riscalderanno in maniera eccessiva facendo aumentare la temperatura interna, come fanno le vecchie lampadine tradizionali.