Ritrovato dopo 39 anni messaggio in bottiglia: stupiti dalle parole scoperte

Un ex preside – oramai in pensione – ha ritrovato un messaggio in bottiglia. Il testo trovato lo ha lasciato senza parole 

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Messaggio in bottiglia – Adobe – Ecoo.it

I messaggi in bottiglia hanno un forte valore simbolico nell’immaginario collettivo, spesso associati all’idea di speranza, di connessione con persone lontane e di avventura. Si tratta di messaggi scritti su un pezzo di carta  sigillati in una bottiglia per essere lanciati in mare o in un corso d’acqua. L’idea è che il messaggio viaggerà con la corrente fino a raggiungere una spiaggia o un’altra area dove verrà trovato da qualcuno. Nella letteratura, i messaggi in bottiglia sono spesso utilizzati come metafora per rappresentare la difficoltà di comunicare o di essere compresi, o per rappresentare il desiderio di una connessione con qualcuno o qualcosa che si trova lontano.  I messaggi in bottiglia sono stati utilizzati per scopi diversi nel corso della storia, come per comunicare con persone lontane, per lanciare richieste di soccorso o per semplice divertimento.

Nella cultura popolare, i messaggi in bottiglia sono spesso associati all’idea romantica di un amore che attraversa il tempo e le distanze. Inoltre, in molte culture è tradizione lanciare in mare un messaggio in bottiglia come augurio per il futuro. In generale, il messaggio in bottiglia evoca un senso di speranza, di mistero e di possibilità, rappresentando l’idea che, non importa quanto lontano si è, c’è sempre la possibilità di essere raggiunti e di essere compresi. Ed è un po’ quello che fece, 39 anni fa un giovanissimo bambino americano.

Un messaggio dal passato

Il 15 gennaio, Jeremy Weir, un ex preside di scuola che si dedica alla caccia di tesori, ha compiuto una sorprendente scoperta mentre esplorava un fiume degli Stati Uniti. Durante la sua escursione lungo il fiume Pearl, nel Mississippi, ha recuperato una vecchia bottiglia di birra Grolsch con un tappo di ceramica galleggiante. Dopo averla portata a casa e pulita, ha notato qualcosa all’interno e, aprendola, ha scoperto un sacchetto di plastica contenente un biglietto scritto.

Dopo aver aperto la bottiglia e aver letto il messaggio, Jeremy ha scoperto che era stato scritto quasi 40 anni fa, il 4 giugno 1983. Il messaggio recitava: “Allo scopritore della mia bottiglia, mi chiamo David Blanks. Vivo a Jackson, Mississippi. Ho 3 anni. Se trovi la mia bottiglia, per favore chiamami al numero (601) 956-5378 –  chiamare a carico del destinatario. Buona fortuna e buona caccia!

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Jeremy ha dichiarato, al Sun Herald, di aver cercato David Blanks e di esser riuscito a trovarlo, scoprendo che il numero sulla nota era ancora in uso dai genitori di David. Ha detto che ha chiamato David e che questi era stupito di essere stato contattato 39 anni e mezzo dopo aver lanciato la bottiglia in mare. Ha parlato con David e sua moglie, raccontando loro della sua scoperta e loro erano entusiasti di sapere che il messaggio aveva viaggiato tanto tempo e distanza per essere trovato. David non ricordava di aver scritto quel messaggio, essendo stato solo 3 anni al momento.

 

 

 

 

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