Contrastare lo spreco alimentare e riuscire a ridurre la quantità di rifiuti è qualcosa che puoi fare a partire dalla cucina e dal modo in cui vedi il cibo.
Siamo arrivati a una condizione per cui una parte del mondo vive in una situazione alimentare estremamente precaria mentre dall’altra parte del mondo neanche i rincari generalizzati e scandalosi stanno convincendo le persone a ridurre lo spreco alimentare. Probabilmente non abbiamo ancora toccato, a un livello generale, una situazione di vera emergenza ma questo non significa che non sia effettivamente arrivato il momento di guardare in modo diverso a quello che di solito identifichiamo come rifiuto. Ed è per questo che ti invitiamo a provare a cambiare prospettiva su alcuni alimenti, o scarti di alimenti, che possono essere ancora utilizzati in cucina con poca fatica. La lotta allo spreco alimentare è come andare in palestra: una volta iniziato con gli esercizi più facili poi si può passare a quelli più complessi. Tutto sta ad iniziare.
Ti sei mai fermato a pensare a tutte le bucce che butti quando per esempio prepari il minestrone? Oppure di quando semplicemente prepari un cavolfiore o ancora un broccolo? Se sei una persona che di solito acquista questi ortaggi interi al mercato o al supermercato ti sarai a tua volta trovato a eliminare le foglie esterne, il gambo e tutte quelle parti che pensi non ti servano. Ma puoi creare ricette gustose per esempio trasformando le foglie del cavolfiore e il gambo più duro in una vellutata con un po’ di patate lesse e un pizzico di sale. In alternativa puoi sempre tritare tutto e congelare per poi utilizzare i cubetti come insaporitore di altre preparazioni o per dare un tocco di colore a una ricetta un po’ troppo pallida. Lo stesso discorso si può fare con le bucce delle cipolle. Perché in realtà quella che noi chiamiamo buccia della cipolla non è altro che lo strato più esterno di questo bulbo che si assottiglia. Ma non è né velenoso né pericoloso per la salute. Con le bucce delle cipolle ridotte in polvere puoi creare un ingrediente da aggiungere come insaporitore per le patate arrosto o per dare un tocco speciale alle ricette a base di legumi.
Ami i limoni e le arance ma non sai che fare con le bucce. Prestando attenzione ad acquistare agrumi non trattati in superficie con le bucce delle arance e dei limoni puoi creare tutta una ampia gamma di prodotti per la casa. In particolare la buccia del limone lasciata a macerare in acqua e poi filtrata è un ottimo sgrassatore con in più una delicata nota profumata. E parlando di profumatori, con le scorze d’arancia puoi creare potpourri da spargere per la casa insieme a chiodi di garofano e anice stellato per dare un tocco di festa agli ambienti. Un altro ingrediente che probabilmente butti sono i fondi del caffè. Che si tratti della moka o delle capsule puoi raccogliere ciò che rimane della tua dose di caffeina quotidiana e utilizzarla come concime per le rose.
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