L’Italia sta attraversando una rivoluzione fotovoltaica senza precedenti, con una strategia eco-compatibile che offre una serie di bonus e incentivi da sfruttare al volo.
In questo ultimo periodo sentiamo parlare sempre di più di ecosostenibilità, un principio che cammina di pari passo con la recente rivoluzione energetica promossa nel nostro paese.
Autoprodurre energia in modo sostenibile è uno dei metodi principali per combattere le emissioni e soprattutto anche per salvaguardare le nostre finanze dai continui rincari che stiamo vivendo per quel che riguarda i costi della materia energetica, ma lo stato sta facendo qualcosa per promuovere tale evoluzione?
La risposta è sì e dopo il famoso Bonus 110%, che ha coinvolto migliaia di persone, sembra che stiano per arrivare altri importanti incentivi, alcuni già presenti anche se poco conosciuti, che può valere davvero la pena di sfruttare per risparmiare sul costo delle bollette e divenire autonomi dal punto di vista energetico.
Bonus fotovoltaico 2023, tanti i benefit accessibili a tutti, bisogna sfruttarli subito!
In Italia l’attenzione al fotovoltaico non è una novità, visto che già dai primi anni 2000 nella nostra nazione sono iniziati a comparire i primi bonus per chi si voleva affacciare a questo mondo.
Dopo più di 20 anni questa esigenza è tuttavia divenuta una prerogativa, non solo per via delle recenti decisioni dell’UE, ma anche per ottemperare alla richiesta sempre crescente di energia elettrica in una situazione geopolitica delicata che permette sempre meno autonomia sotto questo punto di vista.
La via dell’Italia è quella giusta ma, per continuare così, senza dubbio bisogna fare di più ed il governo ha già risposto presente con una serie di bonus a cui è possibile accedere per chiunque volesse entrare nel mondo del sostenibile.
Esistono, infatti, una serie di agevolazioni fiscali che vanno dal Superbonus, all’eco-bonus o al Bonus Ristrutturazione, tutte agevolazioni in grado di dare un sostegno economico importante a chi decide di investire sull’energia pulita.
Il Superbonus è utile a coprire le spese legate all’installazione dei pannelli fotovoltaici in determinati edifici e può essere applicato a parti comuni di edifici condominiali così come alle unità singole, per accedervi esistono però alcuni criteri precisi.
In questo caso la detrazione verrà infatti calcolata su una spesa massima di 48.000 euro per ogni unità immobiliare, con un limite di 2400 euro per ogni kW di potenza dell’impianto.
Tutti i bonus da conoscere per rendere la nostra casa autonoma in modo sostenibile
Più facile accedere al Bonus Ristrutturazione che, invece, garantisce una detrazione del 50% dei costi su un massimo di 96.000 euro, un rimborso che in questo caso sarà ripartito in 10 anni.
Solo lo scorso agosto il governo ha inoltre annunciato un nuovo decreto che prevede un fondo di 200 milioni di euro da elargire per il 2024 e 2025 alle famiglie meno abbienti che abbiano intenzione di sposare la sostenibilità energetica ed istallare un impianto fotovoltaico, in questo caso possono accedere al fondo i soggetti con ISEE più basso di 15.000 euro o con ISEE inferiore a 30.000 euro e con 4 figli a carico.
I mezzi per sposare il futuro e garantire la propria indipendenza energetica, dunque, si fanno sempre più accessibili e sottolineano l’urgenza del nostro paese verso una transizione energetica green. Gli incentivi ed i bonus in questo contesto rappresentano un’opportunità da non sottovalutare, che ci permetterà importanti risparmi per la spesa energetica e, allo stesso tempo, di guardare al futuro con un maggior ottimismo.