Nel cuore del deserto del Sahara, l’Algeria punta sulle energie rinnovabili, costruendo un villaggio alimentato da energia solare.
L’Algeria punta sulle energie rinnovabili, facendo costruire un intero villaggio ricoperto di pannelli solari che forniranno energia per un futuro maggiormente sostenibile. Il sole garantisce energia per l’illuminazione stradale e per un’agricoltura sostenibile.
Questo è uno dei primi paesi africani a sfruttare pienamente le energia Green, in modo tale da ridurre la dipendenza dalle energie fossili, dai costi diventati insostenibili, e dannose per l’ambiente.
L’iniziativa è stata accolta favorevolmente dalle autorità algerine, e l’estate appena passata ha portato al progetto della costruzione di un intero villaggio alimentato da pannelli solari. L’energia solare alimenterebbe un pese intero, rispondendo a tutte le esigenze dei cittadini.
Si tratta di un progetto ambizioso, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e delle Energie Rinnovabili. I lavori sono iniziati nei pressi di Illizi, una città dell’Algeria orientale, situata nel Sahara. Qui il sole non manca di certo.
Questa città ha sempre avuto difficoltà nel raccogliere energia, proprio perché situata in un’area desertica, e ha sempre avuto difficoltà nella scorta di elettricità e di gas proveniente dal nord della nazione. Il clima soleggiato e caldo aiuterà nella produzione di energia pulita, attraverso un parco solare (sempre più diffuso in varie parti del mondo) installato nel deserto e kit solari distribuiti alle singole famiglie.
In questo modo, anche le famiglie che vivono nei luoghi più remoti, possono avere elettricità. Ciò aiuterà lo sviluppo delle aree rurali algerine, ancora oggi fortemente svantaggiate. Ci sono ancora oggi interi villaggi privi di corrente elettrica, ci sono autostrade prive di lampioni e zone molto arretrate. L’energia Green potrebbe avvicinare queste cittadini isolate al resto del paese, premendo sullo sviluppo.
I pannelli solari rappresentano una soluzione efficace per produrre energia pulita e distribuire elettricità ai villaggi del sud, ma non solo, perché questi sono sempre più sfruttati anche in ambito agricolo. L’agricoltura rappresenta una grossa sfida in Algeria, essendo un paese desertico, dove coltivare prodotti alimentari non è cosa semplice.
Anche in questo caso, l’energia solare potrebbe fornire un grosso aiuto alle aziende locali, producendo energia per macchinari, per illuminazione e anche per l’irrigazione. Macchinari diesel sono ancora oggi ampiamente utilizzati per l’irrigazione dei campi, ma ciò comporta un grosso problema ambientale. Il Ministero dell’Ambiente, insieme ad alcune aziende agricole, sta promuovendo l’adozione di pompe e di pozzi alimentati a energia solare.
Non solo aziende, capannoni e macchinari, dotati di pannelli solari, ma l’energia del sole sarà sfruttata direttamente per la coltivazione di frutta e verdure. Coltivare verdure grazie all’energia solare è una pratica che sta diventando sempre più comune, di certo sostenibile.
L’agrivoltaico presenta un enorme potenziale, sfrutta bene il suolo e fornisce sicurezza alimentare, riducendo le emissioni di gas serra e facendo risparmiare anche sugli sprechi di acqua, tanto da ottenere una riduzione di quasi il 20%.
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