Con la Festa dei Lavoratori maggio è finalmente arrivato e tra le piante e i fiori da coltivare vi sono le rose di maggio: come potarle e concimarle?
Gli amanti di giardinaggio lo sanno bene: maggio è il mese delle rose e ciò significa che siamo finalmente giunti al momento in cui prenderci cura di questi magnifici fiori da bocciolo. C’è chi preferisce dedicarsi agli ortaggi da coltivare nell’orto e chi invece predilige i fiori, un po’ per la loro bellezza, ma in alcuni casi anche per le loro proprietà anti zanzara, oppure semplicemente per donare vitalità al balcone o al giardino.
Chi ha il pollice verde, tuttavia, sa bene che tra i tanti rincari che abbiamo dovuto affrontare a causa dell’inflazione, anche quelli per la cura del giardino sono entrati a gamba tesa nella nostra vita. Fortuna che esistono soluzioni per concimare e potare le rose di maggio senza spendere una fortuna! Tra i concimi, ad esempio, i fertilizzanti naturali che possiamo ottenere riutilizzando prodotti di scarto quali cenere, gusci d’uovo o fondi di caffè ci tornano sicuramente utili.
Come innaffiare e potare le rose di maggio?
Partiamo innanzitutto col dire che le rose sono piante che necessitano di molta acqua, attenzione però al vaso che si sceglie per piantarle. Esso dovrà presentare dei fori sul fondo e l’innaffiatura dovrà avvenire a pioggia, piuttosto che con un getto di acqua unico. In tal modo eviteremo la formazione di bolle di umidità, inoltre daremo alla pianta di “decidere in autonomia” quanta acqua assorbire dal terreno prima che questa venga totalmente drenata.
La potatura delle rose dovrebbe avvenire entro febbraio o marzo, cioè nel periodo in cui la pianta presenta il pieno di germogli. Con la potatura si potrà infatti andare ad alleggerire la pianta, permettendo ai germogli rimasti di crescere più floridi. Un simile meccanismo di ottimizzazione, in questo caso messo in atto autonomamente, è quello del ciliegio: in alcuni casi l’albero potrà liberarsi dei frutti in eccesso prima della maturazione per assicurare che quelli rimasti crescano più grandi e migliori.
Fertilizzanti fai da te: gli scarti di cucina ci aiutano a concimare
In generale si consiglia sempre di ricorrere a prodotti naturali per la concimazione, spesso ricavati dagli scarti di cucina. Alcuni esempi possono essere le bucce di banana, ricche di potassio e ottime per assicurare una buona salute delle nostre rose. Oppure il compost, ottenuto dalle foglie secche in decomposizione oppure dai rifiuti organici della cucina.