Per mantenere in salute una pianta da fiore, bisogna eseguire una buona potatura. Corregge la forma, dona energia e vigore alla vegetazione, ecco come si fa
Le rose sono tra i 7 più coltivati. La loro cura richiede impegno e attenzioni e di fondamentale importanza risulta la potatura delle specie. Si tratta di un’attività essenziale per il benessere della pianta ma anche nella riuscita della fioritura.
Quando è eseguita correttamente, la potatura corregge la forma della pianta, elimina la vegetazione in eccesso e rende più vigorose foglie e fiori. Il periodo migliore per farlo è prima della ripresa vegetativa, ovvero nei primi di febbraio nelle regioni più calde e a metà marzo nelle località più fredde.
Tutte le rose vanno potate prima dell’inizio della primavera. Sfoltirle di foglie e tagliare nei punti giusti i rami donerà un maggiore apporto nutritivo alle specie, rendendo più vigorosa la fioritura. Per eseguire una potatura eccellente bisogna eliminare dall’arbusto tutti i rami danneggiati.
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La potatura va eseguita in corrispondenza delle gemme rivolte verso l’esterno. E’ opportuno lasciare 3/4 gemme per pianta. Per quanto riguarda le piante adulte è bene potare quando questi sono sviluppati poco in modo da irrobustirle. A rendere più facile ma anche più efficace una potatura è bene tagliare i rami più deboli. Lasciare invece quelli più robusti e più difficili da potare.
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In primavera e quindi dopo la fase invernale, la pianta potrebbe presentare rami secchi o decidui che è opportuno eliminare. Come regola generale, è bene sapere che sulle rose, nelle specie adulte, si devono lasciare tre o quattro gemme sui rami più deboli e cinque o sei gemme sui rami più robusti.
Per eseguire queste operazioni è bene avere attrezzi adeguati e ben tenuti. Le forbici devono essere affilate e non arrugginite. Individuare il periodo più corretto per la potatura sarà anche cura del giardiniere stesso che, in base alla località in cui si trova, dovrà individuare la settimana poco prima dell’arrivo del tempo mite e del clima più caldo.
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