Il termosifone è uno dei migliori aiuti contro il freddo invernale. Ma dopo anni di utilizzo devono essere eliminati sporco e ruggine
Che mondo sarebbe senza il termosifone? Un domanda la cui risposta è scontata. Infatti questo permette di sopravvivere alle basse termperature dell’inverno. Il suo funzionamento è molto facile: questo è collegato alla caldaia di casa e all’impianto idrico. L’acqua, quando in funzione, viene scaldata e tramite il metallo del termosifone permette di scaldare casa.
Ma dopo anni di onorato servizio lo sporco si può accumalare, sia internamente che esternamente, ma possono anche comparire delle fastidiose macchie di ruggine che rovinano l’alluminio. Se pensate però che basti una mano di vernice per rimuoverle, sbagliate di grosso.
Termosifone: addio polvere e macchie di ruggine
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Prima di iniziare le operazioni di pulizia è fondamentale rimuovere completamente la polvere così che, durante le operazioni di pulizia, non rimanga attaccata creando incrostazioni di sporco. Una volta che questa non ci sarà più, si può iniziare ad affrontare il problema della ruggine. Questa compare solo per quelli in alluminio soprattutto se non si fa attenzione all’umidità e all’acqua. Per rimuovere queste brutte macchie basta mettere su una spugna morbida, già inumidita con acqua calda, qualche goccia di aceto. Passatela sulla macchia e fate agire per una decina di minuti. Sciacquate e la macchia sarà sbiadita.
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Non meno importante poi la pulizia interna del termosifone. Per compierla al meglio è bene eseguire i seguenti passaggi. Per prima cosa è bene posizionare una bacinella al di sotto della valvola così da non sporcare e rovinare il pavimento. Successivamente la valvola andrà svitata delicatamente, con uno strumento apposito. Quando l’acqua uscirà sarà importante far fuoriuscire solo quella sporca che apparirà di colore marrone scuro. Quando questa sarà finita, chiudete immediatamente la valvola.
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Infine è bene pulire la parete esterna del calorifero. Il processo è estermamente facile. Basta prendere una spugna morbida e dell’aceto. O, in alternativa, del succo di limone. così che renda lucido la parete del calorifero. Riempite poi una bacinella di acqua calda e versateci dentro un bicchiere di aceto o di succo di limone. Immergete la spugna e passatela sul termosifone. Risciiacquate e asciugate più volte con un panno di microfibra.