Un ragazzo sente dei rumori strani provenienti dal muro di casa, così inizia a raschiare la parete, scoprendo una cosa assurda.
Il canale YouTube Save Animals diffonde una storia davvero particolare, che riguarda strani rumori provenienti dall’interno delle pareti di casa di un ragazzo americano, Chuck Ferris. L’uomo, da parecchie ore, sente dei rumori particolari provenire dalla parete del suo bagno cieco, non ha idea di che cosa possa trattarsi. Eppure, il rumore è continuo e non accenna ad arrestarsi. Cosa si cela dietro la parte?
Chuck non può far altro che abbattere il muro dall’interno. Essendo un bagno cieco, il suo, non può agire dall’esterno. Così, il ragazzo si munisce di martello e di taglierino, e inizia a colpire proprio nella zona da cui provengono i rumori. Agisce con cautela, pensando ci sia qualche essere vivente proprio dentro il muro, e infatti è così. Cosa trova?
L’uomo riesce a non creare grossi danni alla parete, facendo un foro rettangolare di dimensioni contenute, ma che gli permette comunque di recuperare l’essere vivente intrappolato lì dentro. Il recupero viene documentato da foto scattate con il telefonino dallo stesso Chuck. Si tratta di un animale, incastrato chissà come all’interno della parete.
Non appena riesce ad estrarlo, Chuck nota che si tratta di un volatile. Non si era trattato di interventi di ristrutturazione da parte dei vicini, come aveva supposto nei primi istanti, ma di un uccello, che scalpitava per uscire dalla trappola. E così, l’uomo, inizia a capire, dunque si affaccia dalla finestra della sua camera, adiacente al bagno, e indirizza lo sguardo verso la grondaia del sottotetto.
Proprio appoggiato alla grondaia, nel sottotetto, Chuck nota un nido di uccelli. Al suo interno ci sono dei giovani uccelli. Con molta probabilità, uno di loro è finito all’interno di qualche pertugio, costeggiando la parete del suo bagno. Il povero animale era finito nel condotto di ventilazione, restando incastrato. Munito di guanti, l’uomo ha fortunatamente recuperato l’uccello, portandolo in salvo.
Un bel gesto, quello di Chuck, che ha salvato la vita al povero volatile, caduto dal suo nido. Purtroppo, le città possono rappresentare un rischio per i volatili, i quali cercano sempre riparo in luoghi appartati e inaccessibili, ma che spesso li mettono in pericolo. Non capita di rado di salvare la vita a qualche uccellino caduto dal nido, ed è importante intervenire tempestivamente, sapendo come comportarsi.
Dall’altra parte, vivere in un luogo popolato da uccelli è sinonimo di ambiente salubre, di benessere. Se si possiede un giardino, è facile attirare gli uccellini, basta creare uno spazio esterno piacevole, posizionare delle casette-rifugio in punti strategici, e somministrare il cibo giusto. Tra l’altro, ad attirare gli uccelli ci pensa da qualche tempo la bio-edilizia, con l’utilizzo di mattonelle speciali che danno rifugio ai volatili.
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