Con l’arrivo quasi imminente della stagione fredda, i termosifoni torneranno ad essere accesi nelle case: il consiglio è quello di mettere dell’alluminio dietro. Ecco perché
A causa del rincaro di gas ed energia, in vista della stagione fredda, su base nazionale sarà opportuno adottare misure di contenimento riguardo ai consumi. In attesa di conoscere quello che sarà il nuovo governo, si consigliano diverse soluzioni da poter prendere seriamente in considerazione come quella di diminuire il tempo di accensione dei riscaldamenti.
Non bisognerà però limitare solamente l’utilizzo di termosifoni e stufe, ma si consigliano anche docce più bevi e più fredde, la riduzione dell’utilizzo del forno e l’utilizzo a pieno carico di lavastoviglie, lavatrice ed asciugatrice. Andrebbe evitato anche lasciare accesi dispositivi come tv, decoder, pc etc… in stand by.
In vista della stagione fredda, che andrà da circa metà ottobre e fino alla fine dell’inverno, ciò che più preoccupa è l’utilizzo di stufe e termosifoni. In particolare questi ultimi sono quelli più utilizzati nella maggior parte delle case in Italia. Al di là di tutti i consigli ‘ufficiali’ per ciò che concerne il risparmio, c’è un vecchio trucco che può essere davvero una manna dal cielo.
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Le nonne un tempo, dietro i caloriferi, usavano mettere dell’alluminio per evitare che i muri annerissero. Questo però è anche un metodo per riflettere il calore e non disperderlo, in quanto fa da vero e proprio isolante. Questo è indirettamente un modo per risparmiare, dato che l’ulteriore calore ottenuto e non ‘perso’, consente di sfruttare al meglio i tempi di accensione del termosifone.
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Un’altra buona soluzione per ottimizzare al massimo l’efficacia del termosifone è quella di non posizionarci in alcun caso nulla sopra. Questi, infatti, vengono spesso usati anche per asciugare più velocemente vestiti. E ancora, quando si è ai fornelli, si può sfruttare il calore emanato da questi ultimi e a quel punto tenere spenti i caloriferi.
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