Sai cosa succede se lasci le prese in carica?

Quando si smette di utilizzare un oggetto o un elettrodomestico la tentazione è quella di spegnerlo semplicemente, senza staccare la spina dalla corrente. In realtà si tratta di un’abitudine sbagliata per tutta una serie di motivi, sia economici che legati alla sostenibilità. Siamo infatti portati a pensare che se facciamo attenzione a spegnere un elettrodomestico quando non lo utilizziamo questo permetta di risparmiare energia, rispettando l’ambiente.

In realtà spegnere un apparecchio senza staccare la spina di corrente può vanificare quella che pensiamo essere una scelta green. Gli alimentatori che trasformano la corrente elettrica da alternata a continua non smettono mai infatti di richiedere energia anche se l’oggetto è spento o in stand-by.

Perché non si dovrebbero mai lasciare le prese in carica

prese in carica
Caricatori (Foto Adobe)

In Italia sono necessarie circa 3 le centrali elettriche necessarie per alimentare gli elettrodomestici spenti o in stand-by. Un consumo di cui non ci si accorge, ma che va a pesare sull’ambiente e sulle tasche degli italiani. Si stima che questo consumo invisibile sia pari ogni anno a circa 305 KWh per abitazione, che significa circa l’11% del consumo annuale di energia di una casa.

Tra gli apparecchi a cui si dovrebbe prestare attenzione ce ne sono molti di utilizzo quotidiano come la televisione, la macchina da caffè, i cellulari o i computer fissi. Alcuni accorgimenti, come staccare la presa di corrente, possono evitare un grande spreco di energia. Molti elettrodomestici moderni infatti, a causa della modalità stand-by, continuano a consumare energia mentre non ce ne si accorge perché si pensa siano spenti.

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Un grande responsabile di sprechi è il caricabatterie del telefono. Molti infatti, per risparmiare tempo o per pigrizia, lo lasciano sempre attaccato alla presa, anche quando non è effettivamente collegato a un cellulare. Un caricabatterie attaccato alla presa di corrente consuma però 1 Kwh ogni 1000 ore che pesa in bolletta per circa 1,20€ all’anno.

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Non è una grande cifra ma la bolletta non è l’unico motivo per cui è bene scollegare il caricabatterie. In caso di sbalzi di tensione potrebbe essere danneggiato in maniera irreversibile così come qualche condensatore al suo interno potrebbe saltare per il continuo lavoro attaccato alla corrente.

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