Se anche tu vuoi salvare la tua bella pianta di pomodori, è arrivato il momento di mettere in pratica il rimedio dei nonni contadini.
I pomodori sono una bontà inaudita, che ci salva in estate prestandosi a piatti sempre gustosi e ricchi di bontà. Ma non solo, mangiare pomodori significa avere la consapevolezza di consumare un prodotto sano e ideale per il nostro organismo. La sua versatilità in cucina ci colpisce, dato che si presta sia a preparazioni a crudo come insalatone varie o una semplice caprese, che anche per le preparazioni cotte.
Condite, farcite o spremute per un ottimo sugo, qualunque sia la sua destinazione una cosa è certa: vi leccherete i baffi. Sarà forse questo che motiva sempre piu’ persone a voler coltivare delle piante in casa? Se hai un orto e vuoi cimentarti nell’impresa, ecco cosa devi sapere. Queste informazioni ti saranno assolutamente utili.
Allora, appurato quanto sia bello ed utile soprattutto avere una pianta di pomodori in casa, è arrivato il momento di darti alcune dritte su come garantirti un costante raccolto gratificante. Anche perché, al pari delle altre piante, ci sono delle accortezze a cui devi sottostare per evitare per l’appunto cattive sorprese.
Vi è un trucchetto contadino che gli antichi conoscono molto bene, ereditato da generazione in generazione. Un procedimento, un iter che merita di essere divulgato, un tipo di potatura inferiore. Dunque, la pianta può essere esposta a delle malattie, come virus, infezioni batteriche e varie tipologie di muffe.
Pertanto, per ovviare a questo inconveniente bisogna rimuovere la parte esposta a questo contagio. Che, si badi bene, non è il fusto ma sono le foglie. Quando abbiamo una piantina alta almeno 60-70 cm può accadere che le foglie che crescono vadano a strofinarsi col terreno ed è questo il canale di contagio.
Per questo motivo, gli esperti contadini suggeriscono di tagliare con forbici o cesoie – purché siano state previamente disinfettate – in maniera decisa la porzione di foglie che strofina sul terreno. In questo modo si otterrà un cuscinetto d’aria favorendo la pianta e consentirle di poter crescere senza minacce batteriche. Tale zona dev’essere almeno 20 cm. Questo passaggio è straordinariamente utile.
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