Avete notato che le vostre piante sono particolarmente sofferenti perchè immerse in acqua? Date un’occhiata a questi consigli che possono risolvere il problema in modo efficace.
Quante volte vi è capitato di notare che le piante quasi annegano nell’acqua. Ci sono dei periodi dove infatti, le piogge mettono a dura prova la salute della pianta. Una condizione che non va affatto trascurata perché potrebbe diventare un problema a lungo andare. Come detto prima, si tratta di un’eventualitá che può riguardare tutte le piante, inclusa la pianta di pomodoro. Ma come fare per risolvere il problema?
Esistono dei metodi utili per fare in modo che la pianta non debba fare i conti con delle buche d’acqua particolarmente “invadenti”. Come salvare le piante dell’orto in questi casi? Sappiate che, se ignorato, questo problemapuò portare a marcire l’intera pianta. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio come procedere. Tutto quello che c’è da saper per limitare i danni.
Cosa può succedere alla pianta
Quando inizia la fase di marciume, le radici delle piante c’é poco da fare. Nella pianta di pomodoro, poi, il gambo comincia a diventare molto nero. Quando accade questo, non resta che gettare via tutto. La cosa migliore come sempre è agire immediatamente appena si nota che la pianta è sofferenza.
Dovrete ricorrere alla rincalzatura ovvero dovrete prendere una parte di terreno e spostarla intorno alla pianta. Dovrete farlo fino a quando intorno al gambo nel pomodoro non si creerà un vero e proprio “monticello”. Con questo metodo, l’acqua scenderá verso il solco esterno. Così facendo, si salva la pianta dai marciumi. Quando notate che il gambo della pianta di pomodoro, stando un acqua, si è spellato, potete ricorrere ad un trattamento a base di rame, a 10-15 cm dal tronco della piantina.
Altri metodi per salvare la pianta
Optate per il rame metallo non è fitotossico ed è resistente all’umidità. In alternativa, usate l’idrossido di rame piuttosto che la poltiglia bordolese. Può rivelarsi utile anche anche l’uso di un fertilizzante. Meglio usare il letame in polvere che si raccoglie quando tra giugno e luglio. Mettetele una manciata e noterete un netto miglioramento.
Mettendo in pratica tutti questi consigli non sarà difficile recuperare le vostre piante. Non dovrete più preoccuparvi, quindi, per la salute della vostra pianta. Anche se notate un’abbondanza di acqua, il problema può essere risolto, limitando i danni il più possibile.