Vi piace moltissimo dedicarvi alla coltivazione delle spezie come la salvia? Allora date un’occhiata ai consigli su come si raccoglie senza fare errori.
Una delle erbe aromatiche più utilizzate e più conosciute è sicuramente la salvia. Capace di sprigionare un odore molto potente, risulta essere molto semplice da coltivare. Può essere raccolta in modo differente in base all’utilizzo che se ne vuole fare. Infatti bisogna decidere prima se raccogliere la salvia per usarla al momento (per insaporire piatti) oppure se essiccarle e, poi, utilizzarla in un secondo momento.
In base alle proprie esigenze, bisogna prediligere alcuni tipi di foglie. Sta a voi, dunque, avete le idee chiare su qual è l’uso che volete farne. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono le cose di cui tenere conto prima di cimentarsi nella raccolta della salvia. Quali sono le foglie da scegliere e quali sono le valutazioni da fare per procedere nel migliore dei modi.
Se intendete utilizzare la salvia al momento, è bene raccogliere le parti apicali della pianta che rappresentano anche le foglie più giovani che hanno un duplice vantaggio: prima di tutto sono le foglie più forti, ma anche quelle migliori, cioè che sprigionano un maggiore aroma.
Se, invece, preferite fare essiccare le foglie, dovete sempre scegliere la parte apicale ma avendo cura di scegliere le foglie giovani di una lunghezza di almeno 15 cm. Potete sceglierne diverse e, poi, legarle tra loro in modo da farle essiccare. Dopo che è avvenuta le l’essiccazione potete anche decidere di conservarle in dei contenitori ermetici, per poi adoperarle nel momento del bisogno.
Scegliere la parte “giusta” della pianta di salvia da raccogliere è molto importante perché, in questo mod, non si arresterà la crescita della pianta stessa e avrete sempre una produzione di foglie costante. Optate sempre per quelle più giovani e verdi, evitando la parte legnosa dove cresceranno poi le nuove foglie.
Inoltre, se la vostra piantina è giovane, bisogna aspettare almeno un anno di crescita della pianta per poi raccogliere le foglie in modo tale che il suo ciclo vitale non venga compromesso. Dopodiché potete scegliere di raccogliere la salvia in qualsiasi periodo dell’anno.
Tuttavia vi piace un sapore deciso, meglio farlo durante il periodo della fioritura. Un trucco che potete utilizzare è quello di raccogliere le vostre foglie di salvia nel periodo invernale, in modo da lasciare la pianta crescere in primavera. All’inizio della primavera, poi, è consigliabile effettuare una potatura di almeno 1/3 della sommità della vostra salvia. In questo modo, si andrà a rinforzare la produzione delle vostre foglie.
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