Le salviette per rimuovere il trucco dal viso sono degli strumenti di uso quotidiano che hanno un impatto forte da un punto di vista ambientale punto come utilizzarle
È un dilemma principalmente femminile, ma non soltanto. Le salviette struccanti vengono utilizzate quotidianamente da milioni di persone in tutto il mondo. Servono a rimuovere i residui di trucco ed anche gli strati di tossine presenti sopra la pelle. È un’operazione che generalmente si fa la sera prima di andare a dormire.
Tuttavia probabilmente non molte persone sanno che le salviette struccanti hanno un forte impatto ambientale. Si deve tener presente che la salviettine per rimuovere il trucco dal viso contengono già diverse sostanze chimiche. Diverso è il discorso dei dischetti in cotone 100% su cui viene applicato il sapone naturale, o del detergente senza sostanze chimiche aggiunte.
Uno degli errori principali che vengono fatti è di gettare le salviette struccanti dentro il contenitore dell’umido o peggio ancora nello scarico del water. La loro composizione e le sostanze chimiche che servono a rimuovere il trucco non sono biodegradabili ed inquinano l’ambiente.
Per questo devono essere gettate nel contenitore della raccolta indifferenziata. Anche se l’etichetta del prodotto dice che sono biodegradabili o compostabili uno studio ha rilevato che non lo sono mai veramente.
Oltre al problema delle sostanze chimiche che sono contenute nelle salviette per rimuovere il trucco, c’è l’ovvia questione di cosa viene rimosso con le salviette. La maggior parte dei trucchi contiene delle sostanze che non sono affatto biodegradabili.
L’associazione delle aziende municipali che si occupa della gestione dei rifiuti in Germania sottolinea questo fatto: “Nessun produttore può prevedere cosa verrà lavato via con le salviette. Il trucco waterproof in particolare contiene spesso siliconi e polimeri sintetici che inquinano l’ambiente. Diventa davvero sfacciato quando un produttore consiglia lo smaltimento nel compost domestico ma esclude il bidone organico”. Dunque il consiglio è di utilizzare questi prodotti solo se è strettamente necessario e il minor numero di volte alla settimana ovviando con detergenti naturali ed anche con trucchi senza composti chimici.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…