Sansevieria, alcuni consigli utili per coltivare questa pianta dall’incredibile bellezza

Coltivare la Sansevieria, pianta sempreverde dalla bellezza incredibile, non è molto difficile: vediamo alcuni consigli per farla crescere in salute.

Sansevieria
Sansevieria, come farla crescere in salute (Ecoo.it)

La Sansevieria è una pianta sempreverde che incanta sempre per la sua bellezza. Appartenente alla famiglia delle Rudcaceae, la si trova maggiormente in India o in Africa. Ovviamente chi la sceglie ha molti dubbi e non sa come prendersene cura esattamente, se rientrate fra quelli non preoccupatevi vi diciamo cosa fare nel dettaglio.

Le vostre piante, seguendo alcuni semplici consigli, scoppieranno di salute. Se siete pronti, non resta che leggere le prossime righe dedicate alla cura della Sansevieria. Da questo momento in poi non commetterete più nessun errore.

Sansevieria, tutto quello che c’è da sapere

Sansevieria
Sansevieria, alcuni consigli per coltivarla (Ecoo.it)

La Sansevieria è una delle specie più diffuse all’interno degli appartamenti. Le foglie lucide di forma lunga incantano e ancora di più lo fanno le macchie oscure presenti su di esse. Tenerla e coltivarla dentro casa, come accade per la Lanterna cinese, è una bellissima idea, infatti, non ha bisogno di eccessive attenzioni.

Inoltre, è una pianta che ama molto il caldo e riesce a resistere anche alle alte temperature. Purtroppo, però, non tollera l’umidità e i ristagni d’acqua. Non tutti sanno che per coltivarla non ci vogliono grandi esperienze, basterà seguire qualche piccolo consiglio. Attenzione, però, alle irrigazioni non bisogna mai esagerare per non rovinare la pianta che può rappresentare anche una bellissima idea regalo: le sue eleganti foglie riescono ad abbellire qualsiasi spazio e possono arrivare anche a 50 centimetri di altezza.

Gli altri consigli per prendersi cura della sansevieria

É opportuno utilizzare per la Sansevieria un buon fertilizzante, meglio se ha una quantità elevata di azoto. Quando occuparsene maggiormente? Proprio in primavera, mentre nel periodo più freddo è opportuno sospendere la concimazione. Se notiamo che le foglie sono poche, sarebbe bene optare per il rinvaso. Attenzione, anche in questo caso è bene farlo prima dell’arrivo della primavera.

Se notiamo, invece, che le foglie sono più scure e lasciate andare è probabile che abbia contratto una malattia. In questo caso, è meglio intervenire eliminando le foglie che non vanno. In questo periodo è opportuno procedere con irrigazioni regolari, ma cosa fare? Semplice, vi consigliano di toccare sempre il terreno, quest’ultimo non dovrà essere assolutamente secco, ma neanche troppo bagnato. Infine, le annaffiature programmiamole durante le ore più fresche della giornata.