Una pianta facile ma che abbisogna di alcune accortezze, se fai in questo modo esploderà di salute!
Sono moltissimi coloro che amano il verde naturale delle piante nei loro appartamenti ed è proprio in questi casi che una delle piante protagoniste della scena diventa spesso la Sansevieria. Questa pianta dalle foglie lunghe e dalle sfumature gialle che si contrappongono al verde intenso può infatti divenire un elemento di arredo importante e dalla facile gestione, protagonista in salotto moderni o anche in uffici prestigiosi in cui sa donare un tocco di eleganza come poche altre piante da interno.
Esistono diverse varietà di questa pianta è generalmente la sua cura non è complessa, anche però quando sembra star bene questa bellezza potrebbe in realtà patire qualche sofferenza, ma come fare per accorgersene? E quali concimi utilizzare per far sì che questa possa proliferare sana e bella come appena acquistata?
Sansevierie in piena forma? Ricordati di concimare se non accenna a produrre nuove foglie!
Una volta acquistata la vostra Sansevieria e portata a casa potreste osservare per mesi la sua bellezza quasi immutabile ma, senza nemmeno accorgervene, questa potrebbe via via sfiorire fino a portare a secchezza e addirittura alla morte della pianta. Questa pianta da interni dalla facile coltivazione, infatti, è caratterizzata da una crescita lenta, motivo per cui ad un occhio meno attento potrebbero sfuggire alcuni particolari che invece andrebbero notati.
Nonostante la sua crescita lenta, infatti, una pianta sana e forte non fermerà la sua crescita ma continuerà invece ad emettere nuove foglie, se questo non accade dovremo dunque intervenire. Per prima cosa dovremmo assicurarci che la nostra pianta goda della luce necessaria, questa dipenderà anche dalla varietà di Sansevieria scelta, ad esempio se le foglie della nostra pianta mostrano una variegatura più marcata ci troveremo davanti una varietà che abbisogna di una luce indiretta ma abbondante, mentre per le specie a foglia monotono potremmo scegliere una zona di posa illuminata in maniera più blanda.
Prendersi cura di una Sansevieria è semplicissimo basta seguire questi semplici consigli
Un altro fattore importante riguarda le innaffiature, questa pianta è in grado di mantenere l’acqua nelle sue foglie ma non per questo è abile a prosperare senza questo elemento. Senza esagerare dovremmo quindi irrigare ogni volta che il terreno risulta secco, un’azione che favorirà l’apporto di nutrienti negli strati più bassi del terreno ed anche la produzione di foglie.
Ovviamente i nutrienti sono il punto cruciale, soprattutto per piante di appartamento e la Sansevieria non fa eccezione. Uno dei componenti più utili a questa pianta è l’azoto, da fornire durante il rinvaso o tramite le innaffiature ma sempre facendo attenzioni alle dosi. Un sistema alternativo di fornire questo elemento può anche essere quello di riutilizzare i fondi di caffè, ricchi di azoto e che non ci faranno rischiare danni da eventuale sovradosaggio.
Anche per piante “facili” come la Sansevieria bisogna dunque ricordare che un minimo di cura è necessario, con la giusta esposizione, le giuste irrigazioni e solo un po’ di indispensabile concime questa pianta potrà diventare una vera protagonista della vostra casa regalandovi anni ed anni della sua bellezza e diventando un elemento di arredo impossibile da non notare per tutti i tuoi ospiti.