Le foglie secche non andrebbero mai gettate sono una grande risorsa per i nostri spazi verdi e per le nostre coltivazioni, scopri perché e come dovreste usarle.
Le foglie nel corso dell’anno tendono ad andare in riposo vegetativo, specie in questo periodo. Difatti, non è raro trovare i propri spazi verdi invasi di foglie, quello che spesso si tende a fare è raccoglierle, collocarle all’interno di un sacchetto e gettarle vie.
In realtà è una cosa sbagliatissima perché queste potrebbero diventare una vera risorsa. In che modo vi starete chiedendo, semplice potrebbero essere trasformate in concime o in terreno. Ovviamente, affinché questo avvenga è necessario seguire alcuni passaggi, ma nulla da temere, tutto si concluderà nel giro di pochi minuti.
Il primo passo è quello di recuperare le foglioline, se non abbiamo un giardino possiamo andarle a raccogliere nei vialetti vicino casa, queste collochiamole all’interno di un grande secchio, il segreto è raccoglierne il più possibile e adesso vi sveleremo perché. I passaggi da seguire vi verranno descritti con precisione, quindi non preoccupatevi nulla verrà lasciato al caso.
Dopo aver raccolto le foglie cadute procedi così
Siamo sicuri che sarà semplicissimo procurarsi moltissime foglie, una volta raccolte portiamole con noi e procediamo con i seguenti passaggi. In primis, bisognerà trovare del terreno, non scegliamo quello buono, ma diamo precedenza in questo caso a quello ormai privi di nutrienti. A questo punto siamo pronti, dopo aver sistemato su una superficie piana sia il terreno che le foglioline procediamo così: il materiale organico, ovvero foglie e rametti, dovranno essere spezzettati più piccoli possibile, quindi muniamoci di pazienza.
Se per sbaglio, però avete raccolto dei rami molto grossi, il consiglio che vogliamo darvi è quello di non utilizzarli. Bene si presta, per la creazione del concime, anche l’erba, dunque, se abbiamo tagliato quella del nostro orto, mettiamola da parte adesso vi spieghiamo dove andare a collocarla.
Introduci così i materiali di scarto
Dopo aver procurato: erba, terreno privo di nutrienti e foglie secche possiamo andare a creare il nostro composto magico. Molti si staranno chiedendo dovrà essere messo tutto quanto? Semplice, all’interno di un grande vaso, ma attenzione è necessario seguire l’ordine preciso. In primo luogo, è necessario scegliere un contenitore di circa 40-50 centimetri sia in lunghezza che in larghezza, in modo da avere più composto a disposizione evitando di prepararlo più volte.
A questo punto, siamo pronti per dirvi come bisognerà proseguire, vi ricordate del vecchio terreno che vi avevamo detto di procurarvi? Bene, questo servirà per il fondo, dunque, sbricioliamo (se non l’abbiamo fatto prima) e andiamo a collocarlo all’interno del vaso (cerchiamo di formare uno strato di circa 10 cm). Terminato tutto ciò collochiamo – anche in questo caso formando uno strato uguale a quello di prima – le foglie secche unite all’erba tagliata.
Da ora in poi, si dovrà ripetere l’operazione alternando i due strati fino a giungere all’orlo, l’unica accortezza: è necessario che l’ultimo strato sia di terreno. Il nostro composto è pronto per ricevere acqua, non siate parsimoniosi, è necessario annaffiare il più possibile, il terreno dovrà essere inzuppato. Terminata l’operazione, procuriamo un grande sacco nero della spazzatura e un grande elastico, il motivo? Tutto dovrà essere avvolto perché necessita di riposare circa due mesi.
Come conservarlo
Conserviamolo in un posto fresco e asciutto e andiamo a controllarlo ogni due settimane, ma non dimentichiamo di coprirlo sempre. Trascorso questo tempo, il nostro terreno sarà prontissimo e tutti i residui organici si saranno disintegrati e questo significa solo una cosa: si potrà coltivare qualsiasi cosa. Un trucco che può essere utilizzato anche da chi non ha esperienza nel giardinaggio, che comunque avranno bisogno di determinati attrezzi.
Si tratta di una vera sorpresa perché nel giro di pochi giorni si vedranno già i primi “frutti”. In questo modo si potrà risparmiare moltissimo, infatti il terreno e quelle foglie che ritenevamo ormai inutili potranno in realtà diventare “oro”. Non tutti conosco questo metodo, ma seguendo con precisione tutti i passaggi siamo sicuri che i risultati non tarderanno ad arrivare. Inoltre, più composto si preparerà in un unico giorno più sarà possibile riempire vasi, dunque, prendiamoci qualche minuto e dedichiamo il giusto tempo a questo grande trucchetto.