Tra le pratiche dentistiche più gettonate, lo sbiancamento permette alla nostra arcata dentale di avere un color bianco candido. Ma è possibile farlo a casa senza andare dal dentista? Ecco la guida dei metodi più efficaci.
Se la chirurgia estetica è tuttora sulla cresta dell’onda, i trattamenti estetici negli ultimi anni stanno prendendo sempre più piede. Si tratta di pratiche volte a migliorare alcune parti del corpo senza però adoperare i bisturi, dunque meno invasive della chirurgia. Se nell’immaginario collettivo quelli per il viso sono i più richiesti, in realtà c’è una parte che non molti considerano: i denti.
Dalle passate riviste patinate agli attuali social, avere un sorriso perfetto e dal bianco candido è uno dei crucci della maggior parte delle persone. Per questo, sono sempre più le richieste di sbiancamento dei denti, ovvero un trattamento che prevede di far apparire i denti più bianchi.
Allo stesso modo di tutte le altre pratiche estetiche, anche lo sbiancamento dentale viene fatto da un professionista. In questo caso il dentista, che utilizza dei prodotti professionali specifici per questo trattamento. Esiste però un’alternativa per sbiancare i denti direttamente a casa propria, utilizzando metodi veloci e non invasivi.
Lo sbiancamento dei denti serve principalmente a ridare un tono più intenso e vivace al bianco naturale dei denti. Nel corso della vita di un individuo l’arcata dentale va incontro a delle discromie, ovvero all’alterazione del colore, che possono essere sia profonde che superficiali. Solitamente queste ultime dipendono molto anche dal regime alimentare o dal proprio stile di vita come può essere il consumo di caffè, tabacco o tè che possono provocare un ingiallimento dei denti.
Com’è ovvio, per riuscire a mantenere un bianco vivo la prima soluzione è quella di prevenire, sia attraverso una corretta igiene orale che con un periodico controllo dal dentista. Ma se si vuole un effetto da cartolina, lo sbiancamento dei denti è la pratica più efficace.
Solitamente il costo per lo sbiancamento dentale dipende sia dal professionista che dal tipo e numero di trattamenti utili ad ottenere il risultato migliore. Se si vuole optare per uno sbiancamento professionale, dunque da un dentista, si va da una seduta fino a tre incontri che vanno ad incidere così anche sul prezzo.
Lo sbiancamento tramite applicazione di gel dentale prevede una sola seduta e ha un costo che si aggira intorno ai 300 euro. Il trattamento è ovviamente intensivo, ma per quanto il risultato sia garantito dipende sempre dalla base dentale di partenza.
Se invece si vuole abbinare uno sbiancamento professionale a quello fatto a casa, gli incontri previsti sono più d’uno in quanto oltre all’applicazione del gel dentale viene fatto il trattamento tramite mascherine dentali da effettuare a casa. In questo caso il costo può arrivare fino ai 700 euro. Ma se volessimo sbiancare i denti con il solo metodo domiciliare? Di seguito, i prodotti più adatti.
Per lo sbiancamento dei denti a casa, esistono in realtà due modi che prevedono sia l’utilizzo di prodotti sbiancanti che prodotti naturali. Per la prima modalità, gli sbiancanti che si trovano sul mercato sono regolati dalla normativa europea 2011/84/EU, la quale impone la soglia di principi attivi da usare per questi articoli.
Dunque, per quanto possano adempiere alla loro funzione sbiancante il risultato non sarà come uno sbiancamento professionale, ma possono comunque servire a far notare molto di meno le alterazioni del colore e ridare quella patina di bianco ai nostri denti.
Il metodo più utilizzato è quello delle white strips, ovvero delle strisce adesive sbiancanti che possono garantire un effetto abbastanza prolungato nel tempo. Questi prodotti si possono trovare tranquillamente nei banchi di vendita e non hanno necessità di prescrizione medica, ma è sempre preferibile seguire le istruzioni.
L’altro metodo è quello delle mascherine dentali contenenti l’apposito gel sbiancante, le quali devono essere utilizzate per una manciata di ore al giorno per almeno un paio di settimane.
Se invece si vuole essere ancora più pratici basta utilizzare i dentifrici sbiancanti, i quali però vanno usati con moderazione per non rovinare lo smalto dei denti. Allo stesso modo, esistono anche metodi naturali, i cosiddetti rimedi della nonna che venivano utilizzati in passato prima di tutti questi prodotti commerciali.
Il metodo naturale vede l’uso del bicarbonato di sodio o anche l’olio di cocco, le bucce d’arancia, l’ aceto di mele e l’olio di oliva. In tutti i casi basta strofinare gli ingredienti sui denti e proseguire fin quando non noteremo che il bianco diventa più intenso. Semplice ma incisivo.
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