Ci sono tantissimi insetti pericolosi al mondo ma lo scarabeo croce di ferro è davvero temibile, piccolo e potenzialmente letale. Meglio stargli alla larga.
Il nostro pianeta è ricco di creature davvero meravigliose, alcune seppur affascinanti sono davvero letali. Molti di questi sono insetti di piccole dimensioni ma capaci di trasmettere numerose malattie o semplicemente di avvelenarci con le loro tossine. Spesso questi insetti sono difficili da individuare grazie ai sistemi di adattamento nell’ambiente, mentre in molti altri casi i loro colori vivaci e sgargianti ci permettono subito di riconoscerli.
Un esempio è lo scarabeo croce di ferro, scientificamente noto come pachyurus squamosus, è un insetto appartenente alla famiglia appunto degli scarabaeidae. Questo scarabeo, a differenza dei suoi simili presenta diverse caratteristiche distintive e soprattutto nasconde un arma davvero letale. Pochi ne sono a conoscenza, ma se trovi uno scarabeo croce di ferro è meglio correre!
Lo scarabeo croce di ferro è di dimensioni relativamente contenute, con una lunghezza del corpo che può variare dai 15 ai 25 millimetri. La sua particolare forma è ovale e appiattita e presenta un colore brillante di solito nero o marrone scuro. Sullo scudo coriaceo, l’elitra, troviamo una grande croce di colore arancione o gialla da cui deriva proprio il nome. Come per molti altri coleotteri, ha un corpo robusto e resistente composto da una testa di colore rosso, un torace e addome ben distinti e separati che gli permettono di scorrere agilmente tra detriti e terreno.
Questo scarabeo è pressoché notturno e tende ad essere più attivo durante le ore serali e notturne in quanto, come la maggior parte dei coleotteri e scarabei teme il calore del sole. Principalmente si nutre di materia organica in decomposizione come escrementi animali, foglie morte e detriti vegetali, svolgendo un ruolo ecologico importante nella natura, aiutando a mantenere pulito l’ambiente da resti organici morti, contribuendo a mantenere l’equilibrio degli ecosistemi.
Lo scarabeo croce di ferro non è generalmente considerato pericoloso per gli esseri umani, infatti sono molto rari i casi di morte legati a questo scarabeo. Nonostante questo c’è da dire che questo coleottero può essere pericoloso in alcuni soggetti. Questo insetto quando viene a contatto con la pelle di animali o esseri umani secerne una sostanza chimica chiamata cantaridina. Questa tossina viene liberata sia dalle zampe che dalle antenne causando delle dolorose vesciche. Nei soggetti allergici a questa tossina, anche piccole quantità possono risultare fatali, scatenando insieme all’irritazione cutanea, una reazione allergica. Questo coleottero non è pericoloso di per sé e se dovesse entrare a contatto con la nostra pelle lascerebbe dietro di se solo dolorosi vesciche, poiché la tossina che rilascia potrebbe essere pericola è meglio evitare che si avvicini.
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