Un elefante ha scavato per undivi ore nella terra umida ma alla fine è riuscito ad arrivare al suo scopo. Una storia finita bene anche grazie all’intervento umano
Gli elefanti sono animali con una propria socialità, emozioni fortissime e una intelligenza estremamente spiccata. Enormi abitanti sia dell’Africa sia dell’Asia, i pachidermi sono da sempre tra gli animali più affascinanti che si può avere la fortuna di incontrare.
Particolarmente spiccati sono i sentimenti che le mamme elefantesse provano nei confronti dei loro cuccioli ed è proprio l’amore di una mamma elefante per il suo cucciolo che ha portato l’animale a scavare ininterrottamente per undici ore. Nessuno però poteva realmente immaginare che cosa volesse fare l’elefante. Cercava forse il luogo in cui il suo cucciolo era morto ed era rimasto sepolto?
Una storia che ha fatto il giro del mondo e si è verificata qualche anno fa nella zona del distretto indiano di Chatra in cui piccoli villaggi di agricoltori hanno molto spesso una visuale privilegiata proprio sul comportamento naturale degli elefanti. E infatti all’inizio nessuno degli abitanti del villaggio sì è preoccupato quando una famiglia di circa 60 esemplari si è palesata vicino alle case.
Molto più strano è risultato il comportamento di un esemplare in particolare che ha iniziato a camminare in maniera nervosa disegnando dei cerchi nel terreno fangoso in una zona specifica di un campo incolto. La situazione è sembrata subito strana a tutti perché l’elefante, una femmina, si era allontanata dal resto del branco: un comportamento assolutamente fuori dal normale. Dopo aver camminato in tondo per ore, l’elefantessa ha poi cominciato a scavare il terreno in maniera frenetica e senza sosta per undici ore. A questo punto gli abitanti del villaggio sono ancora più preoccupati.
Dopo aver osservato l’elefantessa scavare per ore, diversi abitanti del villaggio hanno deciso che era arrivato il momento di controllare perché l’animale si stesse comportando in quel modo così strano soprattutto perché, dato il suo nervosismo, poteva essere pericoloso. E quando gli abitanti si sono avvicinati al buco che l’elefantessa stava scavando si sono accorti che tutto quello che questo animale stava cercando di fare era salvare il suo cucciolo che era caduto nel pozzo interrato. Ovviamente dopo undici ore l’ elefantessa era stremata e probabilmente non sarebbe comunque riuscita a tirare fuori il cucciolo. Per poter lavorare però in tranquillità gli abitanti del villaggio hanno dovuto prima allontanare mamma elefante con un furgoncino pieno di banane che è stato utilizzato per attirare l’animale. Mostrando di conoscere questi animali, gli abitanti del villaggio non hanno cercato direttamente di tirare fuori il cucciolo ma hanno scavato un percorso per far sì che mamma elefante potesse prendere il suo piccolo e trascinarlo al sicuro senza che il piccolo animale avesse addosso l’odore di qualche umano.
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