Dire addio del tutto alla sciatica è più complesso di quanto si possa pensare, ma alleviarne il dolore è semplice: basta svolgere alcuni esercizi quotidiani
La sciatica o sciatalgia è l’infiammazione del nervo sciatico, il più lungo e complesso del nostro corpo. Tale problema comporta un dolore acuto che percorre tutta la gamba, a partire dalla zona sacrale e pelvica. A causarla possono essere il restringimento della spina lombare, la compressione di un nervo per via di profusione o ernia al disco, ma anche la sindrome del piriforme. Tra i sintomi, che possono essere di natura lieve o importante, ci sono formicolio, intorpidimento, mancanza di forza o sensibilità al piede. Solitamente interessa una sola gamba e nella sua parte posteriore. La sciatica non è, infatti, da confondere con altri tipi di problemi che causano dolori nella parte anteriore della coscia.
La sciatalgia può essere risolta, a seguito di una visita specialistica, generalmente con la fisioterapia in un lasso di tempo di circa sei settimane. Non serve ricorrere alla chirurgia, a meno che non vi siano ernie discali o ostruenti. Svolgere, invece, alcuni esercizi quotidiani può alleviare i dolori o essere il giusto prosieguo di cure mediche.
Praticare uno stile di vita attivo è il primo passo nel contrasto ai dolori della sciatica, spesso acuiti proprio dalla sedentarietà. Anche il solo svolgimento di alcuni esercizi di allungamento può essere preventivo o palliativo. Eccone alcuni tra i più diffusi e specifici:
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Gatto – Posti a terra a quattro zampe, si settano ginocchia e fianchi in modo che siano della stessa larghezza. Le braccia, invece, devono essere dritte e perpendicolari con le spalle. Espirando, si abbassa la testa e si solleva la schiena verso l’alto formando una vera e propria gobba. Inspirando, poi, si distende la colonna, abbassando la schiena e alzando la testa verso l’alto. Movimento da ripetere 20 volte.
Adduttori farfalla – Seduti a terra, con schiena dritta, vanno distese le gambe in avanti. Con i piedi uniti e le ginocchia flesse, vanno portati i talloni verso i glutei e abbassate le ginocchia verso il suolo. Le piante dei piedi devono essere in completo contatto. La posizione va mantenuta per 30 secondi.
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Glute bridge – Distesi su piano orizzontale, si flettono le gambe e portano i piedi sotto le ginocchia, dopodiché si alza il bacino prima di riscendere e far toccare i glutei al suolo. Questo movimento va ripetuto con ritmo di media velocità.
Stretching del piriforme – Sdraiati con la schiena a terra, va messo un piede sopra al ginocchio dell’altra gamba e piegata quest’ultima verso il petto. L’allungamento va tenuto 30 secondi per lato.
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