Lo scoglio di Baunei, in Ogliastra, è stato deturpato da una bomboletta spray di vernice non lavabile. Gli inquirenti stanno cercando di individuare i responsabili
Ennesimo scempio compiuto ai danni di un’opera d’arte naturalistica. E non ci sono motivazioni per giustificare l’atto. Di recente abbiamo assistito a diverse manifestazioni ambientaliste che hanno portato dei giovani attivisti ad imbrattare, soltanto il vetro esterno ed a puro scopo dimostrativo, alcune opere d’arte dei musei, per riportare l’attenzione sul disastro dei cambiamenti climatici e sull’urgenza di interventi.
Tuttavia questi atti non sono paragonabili a quello che è accaduto nello Ogliastra. Uno dei patrimoni più importanti della Sardegna. Innanzitutto si tratta di una bellezza naturale e non artistica. Dunque l’azione umana su questa è assolutamente ingiustificata, in quanto non creata dall’uomo, e non destinata all’uomo. E poi, a quanto pare, i responsabili non avevano alcuna motivazione se non un gesto goliardico.
Cosa è successo allo scoglio di Baunei
Una delle spiagge più ammirate d’Italia, posta all’interno dell’insenatura di Calabiriala, lungo la costa di Baunei, in Ogliastra, è stata deturpata da una vernice spray indelebile. A quanto pare un gruppo di writers francesi ha siglato lo scoglio con un tag, una scritta incomprensibile che rappresenta la sigla di un writer. Tuttavia i carabinieri non ne sono ancora certi e stanno ancora cercando di comprendere le dinamiche ed accertare le responsabilità del caso. La scoperta è stata fatta da dei pescatori che hanno notato questa scritta che precedentemente non cera presente sullo scoglio. La cala è raggiungibile soltanto dal mare.
Le conseguenze del gesto vandalico
A questo punto si tratta a tutti gli effetti di un atto vandalico. Il sindaco del comune dove è posta la spiaggia, Stefano Monni, ha commentato: “La cosa mi ha molto addolorato. Ritengo questo gesto un atto criminale vigliacco che deve turba le perle più preziose che abbiamo, un’aggressione gratuita a quello che è stato definito il mare più bello d’Italia”. Si sta tentando, a detta del sindaco, di trovare tutte le modalità migliori per riportare lo scoglio al suo aspetto originario. Tuttavia sarà piuttosto complesso a causa della tinta indelebile. È probabile che verrà portato avanti un intervento con una sabbiatrice che dovrà lavorare con minuziosità e precisione.