Il caldo torrido di quest’estate ha lasciato spazio ad un clima più temperato, adatto per poter esplorare le località della nostra penisola: quali sono i borghi veneti tutti da scoprire.
Le bellezze naturali di cui può vantarsi il nostro Paese sono molteplici, ma molte di queste sono inesplorate. Esistono infatti molti luoghi la cui storia e paesaggi non sono molto noti, eppure sono delle perle rare che vale la pena conoscere e visitare. Tra questi troviamo i piccoli borghi, spesso pieni di storia e circondati da laghi, fiumi e da panorami bucolici unici.
E’ il caso del Veneto, la cui regione pullula di borghi suggestivi in cui l’immersione nella natura si fonde con la cultura e la storia. Come ben si sa, il Veneto vanta grandi città d’arte come Verona, Venezia, Padova, per dirne alcune, ma tra le sue meraviglie può annoverare anche delle piccole chicche segrete che con le loro stradine e il loro aspetto autentico rappresentano un’attrazione da non lasciarsi sfuggire.
Il Veneto è senza dubbio una delle regioni italiane in cui la natura si manifesta attraverso delle bellezze che abbracciano vari scenari. Dai promontori, come la catena delle Dolomiti orientali patrimonio dell’Unesco, ai laghi, fiumi e parchi naturali, il Veneto può così essere classificato come uno dei territori italiani più affascinanti se si vuole esplorare la biodiversità, la natura e lo splendore dei paesaggi quasi pittoreschi.
Con un parco nazionale, 6 parchi regionali, 14 riserve naturali, di cui 12 in provincia di Belluno e due a Treviso, più il Parco del Delta del Po che rappresenta una delle 16 riserve italiane di Biosfera Unesco, il Veneto si presenta così come un concentrato di meraviglie ambientali da proteggere, tutelare ma anche esplorare. Infatti, uno dei modi in cui poter ammirare lo sbocciare reale della natura è visitare i borghi locali, i quali rappresentano il giusto mix che li rende la vera espressione del territorio.
Affacciati sui laghi o spesso adagiati nel cuore di valli, pianure e colline, oltre che testimoni di anni di storia con costruzioni architettoniche incantevoli, i borghi veneti sono un’ottima meta di viaggio se si è alla ricerca del connubio perfetto tra natura e modernità. Molti dei borghi più caratteristici del Veneto si trovano in provincia di Belluno, che ospita la maggior parte delle riserve naturali della regione, ma anche Venezia, Verona e Treviso regalano dei veri e propri gioielli tutti da vivere.
Una delle città i cui borghi sono per lo più circondati da montagne, laghi e fiumi è Belluno. La bellezza di Auronzo di Cadore, ad esempio, è data proprio dal fatto che trovandosi al centro della valle il panorama montuoso offre degli scorci incantevoli, su tutti quello delle Tre Cime di Lavaredo. Anche Mel è un altro dei borghi bellunesi adagiato su un colle, il cui centro è animato dalla cultura veneta e dai panorami naturalistici che permettono una visuale unica. A Rocca Pietore, invece, si respira l’aria delle Dolomiti con boschi e torrenti che offrono un’esperienza avventurosa all’insegna della natura. Infine troviamo Cibiana di Cadore, un borgo di soli 450 abitanti e a 985 metri sul livello del mare, la cui semplicità lo rende ancora più caratteristico.
Se invece le bellezze cittadine ci affascinano ma vogliamo coglierne gli aspetti più naturali, basta spostarsi in provincia di Venezia dove il borgo di Noale con le sue chiese e i suoi edifici medievali, come ad esempio la fortezza della Rocca dei Tempesta, è un chiara prova di come la bellezza del passato crei un alone di fascino sui luoghi del nostro territorio. Così come il borgo di Stra, dove troviamo invece la grande Villa Pisani che è possibile visitare per un costo di 6 euro se vogliamo entrare nel Museo Nazionale. Se però vogliamo percorrere anche il parco oltre alla visita interna alla Villa il costo è di 12 euro.
Sulla stessa scia troviamo i borghi di Treviso. Follina ha infatti una grande Abbazia che costituisce l’attrazione del suo centro storico, senza dimenticare le bellezze naturali di cui si circonda. Mentre a Refrontolo si trova il Molinetto della Croda, ovvero un antico mulino ad acqua dove un torrente e uno scenario roccioso lo rendono davvero suggestivo. Gli altri due borghi veneti degni di nota si trovano invece in provincia di Verona.
San Giorgio di Valpolicella, ad esempio, si trova nella zona collinare famosa per produrre uno dei vini più buoni d’Italia. Spesso, infatti, è teatro di eventi in cui le degustazioni di vino vengono ospitate ogni anno attirando molti visitatori sia per la loro nomea gastronomica sia per la bellezza naturale che la posizione in altura del borgo offre. Infine, un altro borgo medievale davvero particolare è Campo di Brenzone. Disabitato, offre però uno scorcio sul lago di Garda davvero incantevole permettendo una visuale diversa e senz’altro immersa nella natura che vale la pena sperimentare.
Incredibile scoperta, anche l'Italia potrebbe prendere spunto da Berlino: guardate che fine fanno gli alberi…
Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo…
Hai pianificato il menù di Natale e tra le varie pietanze compare l'anguilla? Ecco perché…