Un gruppo di scienziati è stato capace di scoprire, grazie ad approfondite ricerche, tre nuove specie di serpenti: tutti i dettagli su questi rettili
Tre nuove specie di serpenti sono state scoperte di recente grazie ad un gruppo di ricercatori della Fondazione Khamai, guidati da Alejandro Arteaga, borsista di The Explorers Club Discovert Expeditions. La scoperta, pubblicata su ZooKeys, è stata fatta nei cimiteri tra le Ande dell’Ecuador. Sì, avete letto proprio bene ed è infatti tra sacrari, cripte e cimiteri che pare si nascondino (molto bene) questi serpenti fossori.
Essi sono stati chiamati rispettivamente Atractus discovery, in onore della borsa di ricerca The Explorers Club Discovery Expedition Grants, Atractus zgap per l’omonima società zoologica per la conservazione delle specie e delle popolazioni e Atractus michaelsabini per onorare Michael Sabin, nipote del filantropo e conservatore della biodiversità Andrew Sabin. Questa famiglia si è occupata di preservare gli habitat che versavano in condizioni critiche in tutto il mondo.
I dettagli sulle tre nuove specie di serpenti appena scoperte
Questi nuovi serpenti sono piccoli, dalla forma cilindrica, con il muso appiattito e gli occhi molto piccoli. Secondo i ricercatori, somigliano molto a rettili arcaici loro antenati. Sono a tutti gli effetti atractus, colubridi appartenenti alla sottofamiglia dipsadinae, il cui territorio tipico e tra il Centro e il Sud America. Non è ancora certo se siano velenosi o meno.
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Fino ad ora non erano stati scoperti in primis perché rari, ma anche per la loro natura che li porta a trascorrere maggior parte della vita sotto terra o nascosti in piccole fessure. Inoltre, perché non è da dimenticare, la presenza dell’uomo nei luoghi in cui sono stati ritrovati non è abituale. Due delle specie scoperte sono state già valutate come in pericolo di estinzione per la loro rarità e dunque è stato prontamente dichiarato l’habitat di origine, in modo da poter iniziare un processo per la creazione di una riserva naturale e proteggerli.