Riuscire a risparmiare facendo la spesa è importante ma spendere il meno possibile per il cibo non basta: ecco cosa sbagli nella conservazione
Fare la spesa è diventata una vera e propria sfida in alcuni casi perché bisogna tenere sotto controllo non solo quello che si porta a casa ma anche il portafoglio. Ma se cerchi davvero il risparmio, oltre alla caccia ai prezzi scontati devi anche sapere come si conserva il cibo all’interno del frigorifero perché potresti stare buttando roba ancora buona solo perché non sai in che ripiano metterla quando la porti a casa. Sei il formaggio ha fatto la muffa oppure la verdura non è più fresca forse è tutta colpa di questa dimenticanza. Risparmia cibo, migliora la resa di quello che compri e spendi meno con questi trucchi.
Perché il tuo cibo si muffa? Gli errori come la conservazione dei cibi
Il frigorifero è una grande invenzione. Su questo siamo tutti d’accordo. Da quando è stato inventato e soprattutto da quando è stato reso disponibile come elettrodomestico nelle case la cucina, anche quella casalinga un po’ scalcinata, ne ha risentito in maniera positiva. Perché avere a disposizione un luogo freddo in cui riporre frutta, verdura, carne cruda, insaccati, uova e quant’altro permette non solo di risparmiare tempo nel momento in cui si cuoce e si vuole conservare qualcosa di cotto ma anche nel momento in cui si va a fare la spesa. Poter avere a disposizione un luogo freddo in cui conservare il cibo significa andare meno spesso a fare la spesa e quindi liberare tempo per fare altro.
Ma se quello che compri tassativamente si rovina c’è qualcosa che non va. Una prima regola è quella di tenere il più lontano possibile il cibo cotto da quello ancora crudo. Il cibo crudo, non solo la carne ma anche la frutta e la verdura, può essere infatti portatore di germi e batteri come ben ricordato dal sito del Dipartimento della Salute dello Stato australiano di Victoria. L’ideale è quindi tenere su due ripiani diversi il cibo crudo e il cibo cotto, prestando attenzione a inserire il cibo cotto in frigorifero solo quando questo è freddo e a tenere i crudi a un ripiano inferiore ai cotti.
Alcuni cibi, destinati ad essere consumati più rapidamente, possono comunque avere la tendenza a deteriorarsi e vanno per questo tenuti d’occhio sempre. Tra questi i formaggi a pasta molle che però possono essere aiutati a non sviluppare muffe con un foglio di carta da forno. Un’altra regola generale vuole la frutta dentro al frigorifero, soprattutto per evitare che la temperatura che si sviluppa in cucina ne acceleri la maturazione provocandone poi quindi anche il disfacimento.
Crudo o cotto, congelato o scongelato?
Il frigorifero è pensato per sviluppare una temperatura che consente di allungare i tempi di conservazione di diversi alimenti e materie prime. Ma ovviamente il frigorifero non garantisce la vita eterna. Per questo motivo tante volte si ricorre al congelatore. Per evitare di nuovo di sprecare cibo, oltre a prestare attenzione a ciò che metti in frigo, è bene anche sapere come comportarti con quello che entra ed esce dal congelatore. Se passi un alimento dal congelatore al frigorifero perché vuoi che si scongeli e quindi utilizzarlo per cucinare non puoi aspettare troppo a lungo dato che il cambio di temperatura può trasformare il cibo crudo in un vero e proprio ricettacolo di batteri pericolosissimi.