Per seccare una pianta si usano tantissimi modi, ma sapevate che con un po’ di ingegno, basta anche solamente un pugnetto di sale?
Se siete alla ricerca di un buon modo per seccare una pianta, vi consigliamo il nostro metodo del sale. Un modo estremamente efficace per liberarsi di piante indesiderate all’interno di ogni giardino. Nei giardini troviamo sempre ogni tipo possibile di pianta. Troviamo fiorellini coltivati, troviamo piccoli o grandi orti stagionali, ma troviamo anche alberi da frutto. Insomma, in un bel giardino, le potenzialità sono infinite. Non serve che questo sia grande per poter rispecchiare l’animo di chi lo cura. Sono piccoli accessi privati all’anima dei proprietari di casa. Se ci riflettete, si può capire molto riguardo alle persone che conoscete, osservando semplicemente il giardino che queste curano. Una cosa che però in pochi apprezzano in un giardino, sono le piante che si presentano in questi piccoli lembi di terra, senza però chiedere il permesso all’ospitante. Piante che, non necessariamente sono piante cattive, ma che sono nate spontaneamente e non sono state piantate.
Magari alcune di queste, per quanto inaspettate, possono anche finire con l’essere apprezzate. Ma purtroppo per loro, non è sempre questo il caso. succede molto speso che queste piante, siano molto resistenti a climi particolari, per essere nate in maniera così inaspettata. Ad esempio, molte tipologie di piante grasse si presentano senza chiedere il permesso ai padroni dei giardini. Soprattutto nei climi più mediterranei. Il Fico d’India è uno di quelle di cui stiamo parlando. Bellissimo da guardare, soprattutto nel periodo in cui fiorisce e fantastico da avere nel periodo in cui i bellissimi e coloratissimi fiori, diventano dolci e gustosi frutti. Attenti se siete golosi di questi dolci figli della natura, perché proprio come la loro madre verde, sono ricoperti di spine. Fastidiosissime spine che si piantano all’interno dei polpastrelli e più in generale dei palmi delle mani.
Spine che, se non fate attenzione, andranno a condizionare in negativo il resto della vostra giornata e se non siete fortunati, anche della vostra settimana. Un buon modo per mangiare questi dolci frutti è quello di coglierli con i guanti nel momento in cui il colore è accesso e non in quello dove è ancora tendente al verde. I guanti non sono quelli di lattice da medico, ma quelli grossi e duri da giardinaggio. Sessi abbastanza da allontanare ogni spina. Colti poi li dovrete sistemare su di un piatto e munirvi di coltello e forchetta. Andrete poi a fare un lavoro quasi chirurgico, togliendone il lato alto e basso. In fine aprite a metà la buccia spessa con il coltello e aiutandovi con la forchetta, andate a sbucciare integralmente il frutto. Ora si, potrete finalmente usare le mani. Come potete vedere, sono molto belli da guardare molto buoni da mangiare, ma purtroppo, sono anche molto fastidiosi da avere vicino. Tutti gli esseri invasivi alla fine, possono essere piacevoli fino ad un certo punto.
Soprattutto se ad esempio, il giardino dove la pianta indesiderata nasce, è frequentato da bambini che corrono o da cani curiosi. Come fare quindi ad usare il metodo del sale per liberarsi di queste piante resistenti? Dovete sapere che tagliarle e basta, non porterà a nulla, poiché si tratta di una pianta estremamente resistente e non farebbe altro che ricrescere. Seccarla è tristemente l’unico modo utile ed utilizzare il sale è la via più economica. Munitevi quindi di: una bustina, sale da cucina e dello scotch isolante. Tagliate una striscia corposa di almeno 10 o 20 centimetri alla pianta e riempite la busta con almeno 500 grammi di sale. Poi andate a chiudere l’estremità della busta al moncone della pianta. Sigillate con lo scotch il punto in cui le due andranno ad incrociarsi e rovesciate in fine la busta. Fate attenzione a coprire bene la parte viva della pianta con il sale. Come mossa finale ora, diminuite il meno possibile l’aria rimasta sopra al sale nella busta. Strozzare la parte alta come un palloncino potrebbe essere a soluzione più congeniale. Il sale andrà a seccare in poco tempo la pianta, che quindi smetterà presto di risultare un problema.
Marco Piuri, Direttore Generale di FNM e Amministratore Delegato di Trenord, evidenzia l'importanza di ripensare…
Produzione della birra, come funziona e come mai gli scarti non vanno gettati via, scopri…
Sorge nella Capitale di uno dei Paesi più ipnotici al mondo il primo grattacielo completamente…