Sapete come interpretare i segnali di calma del cane? Conoscere il linguaggio del corpo del vostro animale è fondamentale: ecco una guida.
I cani sono esseri viventi sociali che comunicano moltissimo attraverso il loro corpo. Gli manca la parola ma non sono privi di emozioni, e sono sempre in grado di manifestarle con una determinata postura, un movimento o un suono. Tuttavia non sempre i bipedi sanno riconoscere i segnali di calma che i cani mostrano. Allora ecco perché abbiamo deciso di elencare qui di seguito i principali.
Come interpretare i segnali di calma del cane
- Cosa sono i segnali di calma del cane
- Distogliere lo sguardo
- Sbadigliare
- Muoversi lentamente o frizzarsi
In genere i cani non sono animali che cercano lo scontro e sono piuttosto restii a mettersi in conflitto con i loro simili o con il padrone. Per dimostrare la loro voglia di pace, mostrano dei segnali di calma che possono avere diversi significati. Uno è quello di buttarsi a terra e mostrare il ventre, che vuol dire completa sottomissione. Scopriamone altri.
Cosa sono i segnali di calma del cane
I segnali di calma del cane non hanno niente a che vedere con quello che gli avete insegnato voi o quello che ha imparato in seguito all’addestramento svolto da un educatore cinofilo comportamentale
Infatti i cani comunicano principalmente attraverso la postura. Il modo in cui muovono la testa oppure abbassano o alzano le orecchie hanno diversi significati. In un altro articolo ci siamo occupati anche di come interpretare i movimenti della coda del cane, perché sono tanti e ognuno ha un significato ben preciso.
Con i segnali di calma il cane vuole principalmente comunicare le sue intenzioni pacifiche e che non ha nessuna intenzione di andare allo scontro per mostrare di essere il dominante. Ma non solo. Può mostrare segnali di calma anche per esternare di essere a disagio e di volere allentare la paura o l’ansia che sta provando.
L’alfabeto dei Calming Signals cioè dei Segnali di Calma scoperti dalla studiosa del comportamento dei cani Turid Rugaas, si compone di ben 27 posture e movimenti diversi che i nostri amici a quattro zampe usano per comunicare. Noi di seguito ne vediamo tre.
Distogliere lo sguardo
Se state provando in tutti i modi a educare il cane e questo distoglie lo sguardo da voi, siete portati a offendervi, come minimo, e anche ad arrabbiarvi perché il vostro Fido non vi dà retta.
Ovviamente è una considerazione sbagliata perché il cane distoglie lo sguardo perché vuole dirvi proprio che non ha intenzioni negative nei vostri confronti, e non perché non è interessato. In genere si comporta così perché si sente intimorito, magari proprio perché lo fissate o avete un atteggiamento ostile, siete nervosi e lui lo percepisce.
Se lo sgridate e distoglie lo sguardo capite bene che non è perché vi ignora, ma perché non vuole andare allo scontro. Anzi, ha capito che lo state sgridando e vuole dirvi di aver capito la punizione, se però voi non lo capite e continuate a sbraitare è chiaro che il cane andrà in confusione.
Sbadigliare
Tra i segnali di calma del cane c’è lo sbadiglio. Quando il cane sbadiglia lo fa perché ha sonno o perché è a disagio. Il cane esprime con uno sbadiglio una tensione o una situazione di stress che gli procura un disagio ed è questo il modo che l’animale ha di comunicarlo al suo padrone.
Se state rimproverando il cane magari perché volete insegnare al cucciolo a fare la pipì fuori casa e lui sbadiglia, è probabile che si trovi in uno stato di insicurezza che lo porta a dirvi “mi stai facendo salire l’ansia”.
Muoversi lentamente o frizzarsi
Quando il cane si muove lentamente mentre si sta avvicinando a voi, magari perché siete al parco e lo state chiamando, voi andate su tutte le furie perché non corre immediatamente vicino a voi. In realtà andare lento è il suo modo per dirvi “ok, non ti arrabbiare, sto arrivando”.
Insomma, più gridate, più lui si sentirà intimorito, più andrà lento. Addirittura potrebbe arrivare a frizzarsi, cioè a immobilizzarsi nel tentativo di farvi capire che vuole essere pacifico. Si frizza ma in realtà è come se vi stesse facendo un sorriso per calmarvi.
Insomma, ogni padrone dovrebbe sempre ricordare che il cane merita di essere considerato un soggetto degno di rispetto, come indica la zooantropologia applicata, per cui imparare il suo linguaggio, e replicarlo per farvi comprendere da lui, non può che fare bene alla vostra relazione.