Questa pianta è usata da secoli, utile per contrastare il raffreddore, si può bere sotto forma di tisana o sciroppo e ha molte altre proprietà.
Una foglia dalle tante proprietà usata da moltissimi anni a scopo medico e presente in tantissime case. È originaria dell’Europa e dell’Asia, ma oggi diffusa in tutto il mondo soprattutto nelle zone temperate. Ha proprietà lenitive e antinfiammatorie. Utilizzata in casa da tutte le nonne sotto forma di tisana o sciroppo, un rimedio efficace naturale ed emolliente.
Utile per curare le infiammazioni del tratto respiratorio superiore, come la faringite e la laringite. Ottima per contrastare e prevenire il mal di gola e calmare la tosse secca, quindi, soprattutto durante la stagione invernale può essere una grandissima alleata.
Quanti altri segreti nasconde questa pianta e come si chiama?
Una pianta dalle mille proprietà, un vero e proprio antinfiammatorio naturale, stiamo parlando proprio della malva. La foglia contiene una grande quantità di mucillagini, ovvero sostanze gelatinose che si gonfiano in acqua. L’estratto delle sue foglie è, dunque, utile per il trattamento di infezioni cutanee come ad, esempio, dermatiti, scottature, eczemi, eruzioni cutanee o acne.
Appartenente alla famiglia delle Malvacee, la foglia, se utilizzata tre volte al giorno è, anche, efficace per alleviare i dolori delle emorroidi e calmare il bruciore di stomaco. Rimedio anche per i dolori mestruali. Grazie alle sue proprietà riesce ad agire per il gonfiore addominale associato al ciclo. È un toccasana contro la stitichezza.
Importanti studi hanno dimostrato che le foglie possono contribuire alla riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue, aiutando a prevenire le malattie cardiovascolari è utile, anche, per ridurre la pressione sanguigna e, dunque, utile a prevenire ictus e infarti.
Come per tutto è importante, però, non abusarne. L’uso non ha controindicazioni, ma è consigliato non superare le tre tazze al giorno perché proprio per le sue proprietà emollienti potrebbe avere un effetto lassativo.
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Il nome deriva dal latino “malva”, il cui significato è “molle”, poiché da sempre sono note le sue proprietà emollienti. La tisana è facile da preparare, basterà portare ad ebollizione le sue foglie o i fiori, lasciare raffreddare e filtrare.