E’ il momento il seminare il prato: una guida completa da seguire passo dopo passo. Il successo è semplicemente assicurato.
La semina del prato è una delle attività più importanti da fare se sogni di avere uno spazio verde, curato ed assolutamente bello da vedere. Anche perché avere un prato in buone condizioni dona alla casa un plus, un aspetto accogliente e piacevole da vivere. Avere un prato significa essere consapevoli che questo richiederà cure costanti, sia in termini di semina (nei modi che adesso vedremo) ma anche per quanto concerne la semplice manutenzione.
Quello che di primo acchito si può richiedere è che si semini con una certa regolarità, evitando di sovrapporre le zone che già sono state seminate. Ma per ottenere il risultato sperato, è sempre bene capire quando è il momento di seminare per evitare di commettere degli errori. Una piccola guida su come procedere può essere assolutamente utile.
Taglia l’erba regolarmente, non calpestare troppo le zone appena seminate e utilizza concimi ad hoc, sono queste le regole basilari per evitare di maltrattare il prato ed ottenere un risultato incredibile e fertile, perfetto per avere un aspetto sano oltre che bello.
La primavera è la stagione ideale per seminare il prato, complici le temperature miti ed il clima umido. L’erba può germogliare e radicarsi prima dell’arrivo dell’estate o dell’inverno, ecco perché si consiglia di procedere adesso. Ma come? Ecco alcune chicche che ti saranno utili. Per prima cosa si consiglia di evitare di seminare il prato nei periodi di estrema siccità o di forte umidità; tali condizioni climatiche infatti non fanno bene all’erba trattata e tali situazioni estreme possono compromettere la crescita dell’erba.
Fatte queste premesse, impara a preparare il terreno: rimuovi le erbacce e le radici presenti. Ti può essere utile un diserbante selettivo, che agisce solo sulle piante non gradite, preservando il tuo prato. Dopodiché prendi un rastrello o una vanga e livella il terreno, in questo modo ti garantirai una crescita equa dell’erba.
Una volta livellato il terreno, si può procedere alla fertilizzazione: il concime sarà un toccasana per l’erba, allontana il rischio di malattie e aiuta a favorire la crescita. Scegli quello adatto a seconda delle esigenze del tuo prato. Occhio al drenaggio! Un terreno troppo umido provoca marciumi e malattie; per scongiurare tale pericolo, usa la sabbia o del materiale poroso da distribuire.
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