In linea puramente teorica un serpente che attacca una tartaruga dovrebbe avere vita facile: una preda che non può scappare e la cui unica difesa è rintanarsi dentro una conchiglia che non ha modo di chiudersi. Eppure…
Nel mondo animale quello che sembra scontato in realtà tante volte può riservare sorprese. E con il moltiplicarsi delle telecamere a disposizione di chiunque diventa sempre più facile imbattersi in esempi di come anche la natura a volte non sia una scommessa facile da vincere. La lotta per la sopravvivenza è particolarmente accanita e ci sono sostanzialmente due tipi di esseri viventi: le prede e i predatori.
Le prime sono animali spesso indifesi la cui unica possibilità è fuggire mentre i secondi sono veloci, fulminei nei loro attacchi e non sbagliano mai. Ma come dimostrato dal video che ha per protagonista questo serpente e una tartaruga alle volte il concetto di preda e predatore è molto più complesso di quello che potrebbe sembrare.
Il serpente e la tartaruga, ma l’attacco va a rotoli
Il video mostra una situazione come se ne verificano tante in quei luoghi del mondo in cui i serpenti velenosi e aggressivi vivono. Con la possibilità di attaccare una preda che in realtà non può fuggire il serpente sembra destinato a vincere rapidamente l’incontro ma il serpente si è accorto troppo tardi che la preda che aveva scelto di provare a consumare non era una tartaruga innocua bensì un esemplare di una delle molte specie di tartarughe cosiddette azzannatrici.
Tartarughe che non a caso sono state battezzate con il nome scientifico di testudo serpentina. Quello che caratterizza le tartarughe azzannatrici è che si tratta di animali che non hanno paura di nulla perché consapevoli della potenza del proprio morso, coadiuvato da una mandibola che non è dotata di denti ma dotata di un uncino anteriore che può perforare quasi qualunque cosa. Il video mostra come il serpente, nel momento in cui ha cercato di mordere l’animale che si è rintanato nel carapace, si è trovato invece improvvisamente a cercare di divincolarsi per sfuggire al pericolo inaspettato.
Tartarughe con cui è meglio non scherzare
Le tartarughe azzannatrici hanno tutte le capacità di attaccare altri esseri viventi e infatti si tratta di tartarughe che sono completamente onnivore. Vivono in acqua e sulla terraferma e non si fanno problemi nell’attaccare anche animali che sono molto più grandi di loro. Ma in generale, anche le tartarughe che non sono appartenenti alla specie delle tartarughe azzannatrici se messe alle strette, o se stuzzicate, sono in grado di mordere per difendersi o se scambiano qualcosa per cibo. Come per il contatto con altri animali, se vieni morso da una tartaruga non devi sottovalutare quella che può essere la possibile presenza di patogeni nella saliva o sui denti.