Un serpente trascina un ragazzo nella sua tana, se ne ciba o riesce a salvarsi? E’ così che è andata a finire.
Le immagini di oggi potrebbero urtare la vostra sensibilità specie se soffrite di ofidiofobia (fobia verso i serpenti), nelle foto e nel video (a piè di pagina) si vede chiaramente come un grosso rettile catturi e trascini nel suo covo sottoterra un ragazzo. Prima di addentrarci nella questione in essere è giusto ricordarvi che con il caldo, imbattersi in serpenti, è molto facile, naturalmente non abbiate paura, non stiamo parlando di un faccia a faccia con un enorme rettile di 3mt per 10kg, ma di serpentelli che potrebbero farvi visita in giardino così come in casa.
Solitamente si nascondono nei luoghi freschi, sotto i sassi, dietro i vasi delle piante, in cantina, sotto al letto, insomma nei luoghi più sicuri che potrebbero dar loro protezione di giorno. Per evitare che i serpenti entrino nel vostro spazio dovete necessariamente controllare queste fessure, che rappresentano una porta aperta non solo per l’animale in questione ma anche per topolino, lucertole, gechi e quant’altro.
In Italia non vivono serpenti velenosi, ci sono le dovute eccezioni ma è più probabile che in casa vi entri un comune serpentello di campagna, in questo caso per allontanarlo basterà fare rumore con delle pentole o battendo le mani, il suono fastidioso servirà da dissuasore ed indurrà il serpente ad andar via. In caso di attacco (morso) cercate di fotografare o catturare l’animale e recatevi in ospedale mostrando l’assalitore, sapranno dirvi di che razza si tratta e come curare la lesione.
I serpenti affascinano e terrorizzano fin dalla notte dei tempi, se consideriamo che è stato un serpente ad indurre Eva nel giardino dell’Eden a mangiare la mela del peccato, dobbiamo tener conto che dal punto di vista religioso rappresenta il male. Ovviamente questa è una versione semplificata del concetto ecclesiastico ma dal punto di vista della zooantropologia, cosa possiamo evidenziare?
In pochi sanno che questi rettili riescono a percepire gli odori con la lingua ed è per questo che spesso e volentieri la tengono fuori al fine, anche, di orientarsi e dirigersi verso le prede. Grazie alle punte presenti sul muscolo biforcuto, il serpente riesce a stabilire dov’è che un profumo è più forte rispetto ad un altro. Dopo aver catturato e mangiato una preda, grande o piccola che sia, il serpente riesce per diverso tempo a digiunare, ma in che modo? Rispetto agli altri animali che hanno bisogno di cibo per mantenere una temperatura corporea calda e confortevole, ai serpenti non serve in quanto sono “eterodermi”, questo vuol dire che riscaldano il loro corpo grazie alla temperatura dell’aria.
Finzione, realtà? A voi l’ultima parola. Le immagini sono chiare, due ragazzi si trovano in prossimità di un fiume, all’improvviso un grosso serpente esce dalla sua tana, un giovane scappa mentre l’altro cade in terra (forse svenuto dalla paura), il rettile lo trascina in casa sua e di lui non si hanno più notizie. Cos’è potuto accadere al povero protagonista in questione? Le ipotesi sono essenzialmente due, la prima è che trattandosi di una finzione il ragazzo in questione stia bene, sia riuscito ad uscire dal buco sottoterra ed abbia continuato la sua vita, la seconda è quella più tragica e nemmeno tanto improbabile. Non è di certo la prima volta che un grosso serpente mangi un uomo, naturalmente non sono episodi che si verificano all’ordine del giorno in quanto gli umani non rientrano nella dieta di questi rettili ma la considerazione non è da escludersi. Purtroppo non sappiamo darvi informazioni maggiori, il video dura pochi secondi e non vi sono altre notizie in merito. Speriamo vivamente che sia uno scherzo ma a giudicare dalle fattezze del serpente abbiamo i nostri dubbi.
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