I serpenti possono essere pericolosi predatori, di cui altri animali diventano vittime senza quasi accorgersene. Quindici attacchi da record
Chi ha avuto nella propria via almeno una volta un incontro ravvicinato con un serpente in libertà non può essere rimasto indifferente. Specie se si trattava di specie velenose. Il serpente incanta con il suo movimento e quando meno te lo aspetti colpisce con una rapidità incredibile. Di norma l’essere umano non è predato dai serpenti. Sono gli altri animali ad essere privilegiati, sia di piccole che di grandi dimensioni. Tuttavia ciò non toglie che un serpente possa uccidere un uomo. Principalmente per difesa, ma in assenza di altro, anche per farne il proprio pasto.
I serpenti hanno due modalià di uccisione. Lo strangolamento, come ad esempio i boa constrictor, che si attorcigliano lentamente intorno alla propria vittima senza quasi farsene accorgere, per poi lentamente stringere e non lasciargli più scampo. O attraverso il veleno. Tra i predatori striscianti più pericolosi al mondo senza dubbio non si può tralasciare il black mamba, che con un solo morso potrebbe uccidere decine di elefanti, tanto potente è il su veleno. Non a caso Quentin Tarantino lo ha scelto come “arma” letale nel suo Kill Bill Vol II.
Scene di serpenti con le loro vittime
Un video su YouTube ha incollato quindici brevi momenti in cui i serpenti predano le loro vittime. Si comincia dal pitone, che allargando le fauci oltre l’immaginabile, ingoia lentamente una iena viva. Il secondo mostra un cinghiale che inconsapevole del suo ultimo pasto sta cercando del cibo. Un pitone giallo gli si avvicina furtivamente ed il cinghiale neanche se ne accorge. Quando si rende conto è già troppo tardi. Il pitone lo ha avvolto ed egli è morto. Stessa sorte per una capra attorniata da un serpente gigante. Ed è ancora lo strangolamento a far vincere la gara di sopravvivenza tra tigre e boa. Quest’ultimo riesce anche ad arrotolarsi intorno alla bocca per non farla mordere.
Lo strangolamento è il metodo più usato
Senza dubbio lo strangolamento e la costrizione in generale sono i metodi più utilizzati dai serpenti per uccidere le loro vittime e poi mangiarle in un boccone solo. Anche il veleno, tuttavia esso è tipico di serpenti dalle dimensioni minori ma non per questo meno letali, come il black mamba. Si vede il morso imminente ad un topo che muore in pochissimi secondi, e poi il mamba che fa il suo pasto. Chi è curioso di tutte le tecniche dei serpenti più letali e delle loro vittime può visionare il video sottostante.