La settimana mondiale per l’abolizione della carne va dal 18 al 26 gennaio. E’ stata indetta dal movimento internazionale per l’abolizione della carne, il quale sostiene che sia ingiusto sottoporre tanti animali all’uccisione, per potersene cibare. Questa idea viene ritenuta un capriccio e una menzogna, che ci consente di continuare a sfruttare i corpi delle povere bestioline soltanto per un nostro gusto. In tutta Italia sono previsti eventi di sensibilizzazione.
La tesi
Coloro che propugnano l’importanza di non cibarsi della carne e che hanno deciso di indire una settimana per la sua abolizione sono mossi da uno spirito animalista, che confuta la tesi, secondo la quale dobbiamo uccidere gli animali per poterci nutrire. Questo pensiero viene ritenuto radicato e portatore di danni, in quanto, proprio in nome di esso, ogni giorno vengono uccisi miliardi di esseri viventi, soltanto per soddisfare un capriccio. Come si può leggere sul sito, che propone l’appello ad aderire all’abolizione della carne, i dati da questo punto di vista sarebbero piuttosto chiari, visto che si parla di 63 miliardi di animali uccisi ogni anno per produrre cibo. Per il movimento, abolire la carne è la soluzione giusta, per evitare a queste povere bestie una sofferenza indicibile.
Gli eventi
A Milano il 15 febbraio dalle ore 15 è prevista l’organizzazione di un presidio scenografico per l’abolizione di allevamenti e macelli. Alcuni attivisti scenderanno in piazza, per chiedere che vengano modificate le abitudini di consumo e per far sentire la propria voce contro gli allevamenti. L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla strage di animali che ogni giorno avviene nei macelli per l’alimentazione umana.
Ad Alessandria il 25 gennaio il gruppo EticoEtica metterà a punto uno stand informativo in corso Roma. Il punto resterà aperto dalle ore 15 alle ore 20.
Grande mobilitazione anche a Grosseto, dove sono stati disposti dei sit-in mini flashmob in vari luoghi. L’appuntamento per giovedì 23 è in via Fossombroni, vicino all’ingresso del mercato, dalle 10:30; per venerdì 24 è in via Ximenes, il mattino dalle ore 11 e poi nel pomeriggio dalle 17. Sabato 25 ci si ritroverà in piazza Dante, di fronte al Duomo, dalle 18 alle 20.
A Palermo entrerà in azione l’associazione Laboratorio Antispecista, che intende effettuare un censimento degli animali di villa Niscemi. Il tutto si situa nell’ambito di un progetto piuttosto ampio, che fa capo ad alcuni volontari. I cittadini potranno avere informazioni sull’organizzazione quotidiana delle attività e avranno l’occasione di approfondire la storia del progetto. Chi vorrà potrà contribuire alla raccolta di cibo e di medicine per gli animali. Si può anche decidere di diventare volontari per l’anno 2014, fornendo la propria disponibilità a partecipare attivamente alle iniziative, che mirano essenzialmente al raggiungimento del benessere degli animali. Il nome del progetto, a cui si può partecipare, è “Circuito dei giardini storici”, in collaborazione con il Comune di Palermo.
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