Shopping natalizio 2010, l'ultimo con i sacchetti di plastica inquinanti

sacchetti plastica inquinanti
Mentre gli italiani “scaldano i motori” in previsione dello shopping natalizio del 2010, c’è chi fa il countdown dei giorni per ben altro motivo, sicuramente interessante anche se indubbiamente meno divertente. Questo “qualcuno” è… l’ambiente! Proprio così: l’ambiente “conta i giorni” che mancano al 2011 perchè, a partire con l’anno nuovo, entrerà in vigore una speciale normativa che abolirà la diffusione di sacchetti di plastica inquinanti. Per il momento, verranno ancora consegnate alle casse delle buste anti-ecologiche tradizionali, ma manca poco alla svolta.

Questa comunicazione ambientale è stata diffusa dalla Coldiretti, la quale ha evidenziato che gli ultimi regali di Natale (meglio se ecosostenibili!) verranno trasportati tramite sacchetti di plastica tradizionali e saranno gli ultimi oggetti che queste buste vedranno, con riferimento alla fine dell’anno. In effetti, a partire dall’anno nuovo ne verrà vietata la produzione, commercializzazione e anche l’utilizzo.
 
Quella dei sacchetti di plastica non biodegradabili è un’era che si conclude. Largo, dunque, ai sacchetti in materiale biodegradabile. In molti supermercati li vediamo già con enorme piacere, ma sappiamo che nel 2011 la parola chiave per la spesa sarà “ecologia“. Sperando che i costi per sacchetto diminuiscano, visto che al momento sfiorano i 10 centesimi di euro. Siete d’accordo con noi, cari lettori? Fatecelo sapere con un commento.

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