La nuvoletta di mosche sopra il cestino della frutta è un’immagine nota a molti di noi. Le mosche infatti, sopratutto con l’arrivo del caldo, diventano ospiti fissi delle nostre case. Attratte sopratutto dal cibo dolce e fermentato, come può essere la frutta un po’ matura, sono sicuramente una compagnia fastidiosa.
Quello che forse non vi siete mai chiesti però, è se il contatto delle mosche con il nostro cibo possa essere in qualche modo pericoloso. Proviamo a fare chiarezza.
Mangiare il cibo toccato da una mosca: facciamo chiarezza
Le mosche domestiche sono una categoria di insetti a cui purtroppo molti di noi sono abituati. È comune infatti trovarle a svolazzare sopra il cibo lasciato incustodito sul bancone della cucina. Le mosche però, oltre al cibo, sono attratte anche dai rifiuti organici in decomposizione come può essere la spazzatura o le feci. Per questo motivo sorge spontanea la domanda: si può mangiare cibo toccato da una mosca?
Il pericolo è quello che i patogeni rimasti sulle zampe e sul corpo delle mosche entrino in contatto con il nostro cibo una volta che le mosche vi si sono posate sopra. Non sono infatti da temere le mosche in se, quanto più i contatti che possono avere avuto in precedenza.
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In più le mosche possono vomitare e lasciare i loro stessi escrementi sul nostro cibo, non solo i patogeni raccolti altrove. Niente panico però, la scienza ci rassicura. Anche se potenzialmente le mosche possono trasmettere degli agenti patogeni, il contatto con il nostro cibo non è nella maggior parte dei casi sufficiente per trasmettere la malattia.
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Quindi cosa fare se abbiamo avvistato un mosca sul nostro panino? La risposta è continuarlo a mangiare con tranquillità. È infatti improbabile che un singolo tocco possa essere il responsabile della comparsa di una malattia. È buona abitudine in ogni caso, imparare a proteggere e conservare correttamente il cibo, non solo dalle mosche, ma sopratutto per una questione di sicurezza alimentare.