Questa mattina, sono stati rinvenuti i cadaveri delle due donne che ieri si erano tuffate in un torrente a Lanzada, in provincia di Sondrio, per salvare il cane di una di loro.
Si sono spente definitivamente le speranze di trovare in vita le due donne di 60 e 54 anni che si erano tuffate in un torrente per salvare il cane di una di loro finito in acqua. La tragedia ieri mattina nei pressi del ghiacciaio Fellaria, nel territorio di Lanzada (Sondrio).
Purtroppo, nella mattina di oggi, le squadre di ricerca hanno rinvenuto i cadaveri delle due donne nel corso d’acqua. Sul posto, subito dopo l’allarme, erano arrivati i vigili del fuoco, i sommozzatori ed il personale del Soccorso Alpino.
Lanzada, trovate morte le due donne tuffatesi in un torrente per salvare un cane
Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche delle due donne disperse da ieri mattina nelle acque di un torrente, nei pressi del ghiacciaio Fellaria, a Lanzada, centro della provincia di Sondrio.
Questa mattina, giovedì 24 agosto, sono stati trovati in acqua i cadaveri. Si tratta di Rosa Corallo e Veronica Malini, rispettivamente di 60 e 54 anni ed entrambe residenti nella provincia di Lecco. Secondo quanto ricostruito, come riportano alcune fonti locali la redazione de Il Corriere della Sera, le due stavano effettuando un’escursione in Alta Valmalenco, ma mentre percorrevano il sentiero Marson, a circa 2.500 metri di quota, il cane di una di loro è finito nel torrente Fellaria. Senza esitare, la padrona si è lanciata in acqua per cercare di salvare l’animale, ma è stata travolta dalla corrente. Stessa sorte per l’amica che si era precipitata in suo soccorso.
Immediatamente, la guida che si trovava con loro ha chiamato i soccorsi e sul luogo della tragedia sono intervenuti i vigili del fuoco, i sommozzatori ed il Soccorso Alpino che hanno dato il via alle ricerche setacciando il corso d’acqua. Impegnati nelle operazioni anche due elicotteri e un drone.
Il tragico epilogo
Le ricerche sono andate avanti sino a questa mattina, quando le squadre hanno rinvenuto i cadaveri delle due donne in acqua, poco prima di una diga. I cadaveri sono stati recuperati e trasferiti presso l’obitorio dell’ospedale di Sondrio, dove rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria che, nelle prossime ore, potrebbe stabilire ulteriori accertamenti.
Ora rimane da chiarire con precisione la dinamica dell’incidente costato la vita a Rosa e Veronica, compito affidato alle forze dell’ordine, giunte sul posto.