Il problema siccità è tornato ad essere protagonista, tanto che la Protezione civile pensa addirittura al razionamento. Ecco come risparmiare acqua
E’ tornata, in Italia, a far paura la siccità. Una conseguenza a un inverno privo di nevi e piogge in primavera ed estate. L’acqua è infatti un bene molto prezioso. Fondamentale per gli esseri umani, animali e vegetali. E non si può dimenticare infatti che il nostro corpo è composto da circa il 70 % di acqua. Ma questa è importantissima anche per le tante coltivazioni italiane.
E proprio per la mancanza d’acqua che il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio sta seriamente valutando un possibile razionamento di qualche giorno. Una situazione generalmente complessa in tutta Italia. Tanto per citare la gravità del momento il Po, il fiume più lungo d’Italia, ha portate dell’80% in meno degli scorsi anni. Per questo è importante adottare comportamenti virtuosi e iniziare a risparmiare sui consumi dell’acqua.
Se davvero si dovesse arrivare ai razionamento diurno, vuol dire che la situazione è ancor più grave rispetto agli anni passati. Ma che soprattutto lo Stato d’Emergenza, che il Governo varerà tra qualche giorno, non avrà dato i frutti sperati. E proprio per questo motivo è importante adottare dei comportamenti virtuosi per risparmiare acqua in tutta Italia.
E’ fondamentale dunque utilizzare gli elettrodomestici, come lavatrici e lavastoviglie, solo a pieno carico. Per il lavaggio di piatti, frutta e verdura bisogna usare una bacinella evitando il lavaggio in acqua corrente. Per quanto banale possa sembrare quest’azione porterà un risparmio di circa 6.000 litri di acqua potabile all’anno. Un altro modo per risparmiare è quello di riutilizzare l’acqua di cottura per il lavaggio delle stoviglie. Quest’acqua – per chi non lo sapesse – insieme a qualche goccia di detersivo, è un ottimo sgrassante.
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Nei rubinetti si possono installare dei dispositivi frangigetto e dei limitatori di flusso. L’installazione di questi garantirà un consumo minore d’acqua importante. Secondo le stime una famiglia di tre persone risparmierà 6.000 litri d’acqua. E’ anche importante ricordare e incitare un consumo d’acqua consapevole durante il lavaggio dei denti o la rasatura. Il rubinetto va dunque aperto solo nel momento del bisogno. Questa azione porterà un risparmio di 2.500 litri per individuo. Per l’igiene personale è invece consigliato preferire la doccia al bagno. Utilizzare la prima porterà a un risparmio di circa 1.200 litri annui.
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Anche lo scarico incide: utilizzate e installate scarichi a doppio flusso. Il risparmio sarà incredibile: 100 litri d’acqua al giorno. 35.000 litri all’anno per ogni utenza. Controllate e riparate subito ogni perdita casalinga. Le perdite dei rubinetti o delle cassette del water sono pari a 21.000 litri per il primo e di circa 52.000 litri per il secondo. E’ poi consigliato controllare periodicamente il contatore dei consumi per valutare eventuali perdite nascoste. Infine è importante mangiare in maniera consapevole e responsabile. Oltre l’acqua che si consuma a tavola bisogna tenere a mente quella impiegata per la produzione degli alimenti: 1 kg di carne bovina necessita 15.000 litri d’acqua e 1 kg di lattuga 130.
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