Avete sentito mai parlare di single a basso impatto ambientale? Quali sono le possibilità per un vivere green dopo la fine di un amore? Argomento che, a differenza di quanto sembrerebbe, non riguarda pochi. Trascorso ormai San Valentino, magari qualcuno ha dovuto fare i conti con San Faustino, il santo dei single. Dopotutto capita di mettere fine ad una storia, anche il giorno di San Valentino. E che fare dopo? Usare prudenza e non trasformarsi in uomini e donne dai comportamenti poco ecocompatibili. Uno stile di vita green è possibile anche dopo la fine di un amore.
Se le idee regalo ecosostenibili per San Valentino non hanno funzionato, nonostante la rabbia e la disperazione ci possano rendere poco attenti alla sostenibilità ambientale, non dobbiamo trascurare le regole del vivere a basso impatto ambientale. C’è chi cerca di affogare le proprie pene d’amore nell’alcool. Un comportamento poco responsabile verso la salute individuale, ma anche poco ecocompatibile, almeno che non scegliamo dei vini biologici. È ovvio che il tono è ironico, perché prima di tutto si deve mettere in risalto la salute, che neanche i vini biologici, se bevuti in modo eccessivo, possono garantire.
Più salutare è invece organizzare una serata con gli amici. In questo caso piuttosto che usare la propria auto, magari si può ricorrere ai mezzi pubblici in vista di una mobilità sostenibile volta alla riduzione delle emissioni di CO2. Buttarsi sul cibo spazzatura per alleviare le delusioni non ha senso: da preferire i cibi certificati a basso impatto ambientale.
Meglio reagire con un bel cambiamento di look, ma attenti ad usare solo prodotti naturali. Volete disfarvi dei regali dell’ex? Piuttosto che buttarli tra i rifiuti, meglio ricorrere al riciclaggio, anche su internet ad esempio con Riciklo. Infine date un tocco di novità all’ambiente domestico, dipingendo le pareti con vernici ecologiche, disseminando la casa di piante e puntando all’ecodesign con mobili da giardino con l’erba.