Qual è il modo corretto per smaltire i contenitori di vetro e far sì che il processo di riciclo avvenga correttamente? Ecco le risposte ad alcune domande.
Fare la raccolta differenziata è buona norma e, in Italia, sempre più persone si dichiarano particolarmente attente a questo aspetto della gestione domestica. Le aziende, dal canto loro, prestano sempre più attenzione a fornire ai clienti imballaggi che possano essere smaltiti correttamente, anche se in alcuni casi siamo ancora costretti a buttare i packaging misti nella raccolta indifferenziata, andando ad inficiare così la possibilità di riciclare i rifiuti.
In molti casi, inoltre, lo smaltimento dei rifiuti non avviene nel modo corretto, magari per mancanza di informazioni precise rispetto allo smaltimento dell’uno o dell’altro imballaggio. Prendiamo il caso del vetro: dove va buttato? Bisogna lavarlo prima di buttarlo? Il coperchio e le etichette vanno eliminati? Cosa faccio con un bicchiere rotto? Come posso riciclare le bottiglie di vetro?
Le risposte a queste semplici domande potranno aiutarci a capire come riciclare il vetro nel modo giusto. In Italia ben 8 consumatori su 10 affermano con sicurezza di riciclare sempre il vetro, l’86% di questi, inoltre, afferma di conoscere come procedere allo smaltimento nel modo giusto. Eppure non è detto che il procedimento sia chiaro per tutti.
Per quanto riguarda le etichette, ad esempio, tornerà comodo sapere che non dovremo eliminarle prima di buttare il vetro. Quello step avverrà direttamente in fase di riciclo. Attenzione invece ai coperchi: che siano in plastica o in metallo, vanno eliminati e buttati nella raccolta destinata a quel tipo di materiali. Tra le annose questioni riguardanti il vetro vi è poi quella del lavaggio: i contenitori devono essere puliti prima di finire nel secchio? La risposta è no, basterà svuotare i contenitori in vetro da tutto quello che vi si trova dentro.
Infine i bicchieri rotti: al contrario di quanto si potrebbe pensare, un bicchiere rotto va buttato nella raccolta indifferenziata e non in quella del vetro. In tal modo si eviterà il rischio di mischiare vetro e cristallo, andando ad inficiare il processo di riciclo dei materiali.
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