Lo smaltimento dei rifiuti senza un alto tasso di inquinamento ambientale dalle nostre parti sembra un’utopia, soprattutto in proporzione all’annosa situazione napoletana. L’esempio danese, invece, conferma la capacità di riuscire a risolvere il problema in modo del tutto sostenibile, trasformando le scorie in una fonte di riscaldamento per la casa.
Il caso da studiare è quello dell’impianto per rifiuti di Amagerforbrænding, nella periferia di Copenaghen, dove la spazzatura viene trasformata in energia elettrica: il riciclaggio dei rifiuti permette di incenerirli in diverse fornaci, previo apporto di acqua riscaldata e pompata con un sistema di depurazione: in questo modo vengono filtrati i diversi elementi, eliminando le parti più tossiche, e quindi ridotte al minimo le emissioni. Il riciclo dei rifiuti permette così di non creare una semplice discarica di rifiuti dove vengono immagazzinati, ma vengono riutilizzare per produrre calore ed energia per le abitazioni adiacenti.
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