Smartphone rotto, puoi riciclarlo: ti spieghiamo come

Lo smartphone rotto non è solo una piccola tragedia se il device ti abbandona improvvisamente ma è anche un rifiuto da gestire in maniera corretta perché può essere tranquillamente riciclato e non va abbandonato

cosa fare con lo smartphone rotto
Problema con lo smartphone (foto Canva) – ecoo.it

Per quanto tu possa essere attento a mantenere il tuo cellulare in condizione ottimale il tempo che passa, le ore di utilizzo, la quantità di ricariche cui la batteria viene sottoposta hanno tutti un effetto sulla durata complessiva della vita del dispositivo. E ad un certo punto, si spera il più lontano possibile, il tuo smartphone smetterà di poterti aiutare e dovrai quindi smaltirlo.

Ma uno smartphone rotto non è certo un rifiuto da infilare dentro il sacco della plastica né tantomeno in quello dell’indifferenziata. All’interno di questi piccoli grandi strumenti tecnologici ci sono infatti moltissimi materiali importanti che vanno riciclati e riutilizzati. E, aspetto da non sottovalutare, si tratta comunque di oggetti costruiti in buona parte con plastica che non deve assolutamente essere disperso nell’ambiente. Ma come si ricicla uno smartphone?

Come riciclare lo smartphone rotto?

Ad affrontare in maniera esaustiva e completa il tema riguardo come mettersi in relazione con lo smartphone rotto è l’Unione Nazionale Consumatori che ricorda tutta una serie di punti cardine che vanno messi in pratica nel momento in cui il device necessariamente non è più utilizzabile o riparabile. Perché la prima cosa da fare è vedere se il tuo device può in qualche modo essere riparato.

cosa si porta all'isola ecologica
Isola ecologica (foto Canva) – ecoo.it

Riuscire a continuare ad usare lo stesso smartphone è innanzitutto un risparmio economico perché le riparazioni sono meno costose di un device nuovo, di solito, e poi perché se non acquisti un nuovo device non crei un rifiuto. Ma se non c’è purtroppo nulla da fare, la prima cosa da ricordare è che lo smartphone, come pure il tablet o il computer, è appartenente alla categoria delle apparecchiature elettriche ed elettroniche ed è quindi un rifiuto particolare.

Dove conferire i Raee?

i negozi devono accettare i piccoli raee
Negozio di elettrodomestici (foto Canva) – ecoo.it

Trattandosi quindi di un rifiuto da apparecchiature elettriche ed elettroniche, lo smartphone può essere conferito presso le isole ecologiche presenti in tutti i comuni d’italia. Questa è una soluzione che va bene sempre e che può essere utilizzata non soltanto con smartphone e tablet e computer che non funzionano più ma anche per esempio con microonde, lavatrici, qualunque cosa tu non possa smaltire correttamente tra plastica, carta e organico. Ma, ed è qualcosa che viene sottolineato anche sul sito della Unione Nazionale Consumatori esiste anche il servizio denominato “Uno contro Zero”. Si tratta di un servizio obbligatorio di tutti i negozi di elettronica che devono mettere a disposizione di chi entra nel punto vendita un contenitore proprio per accogliere i piccoli apparecchi elettronici.

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