Per rimediare agli effetti dello smog, potrebbero servire tasse per le auto più care, soprattutto per chi usa molto la sua automobile? Secondo il parere della maggior parte degli Italiani, tutto ciò potrebbe rappresentare un valido rimedio a sostegno della lotta contro l’inquinamento dell’aria. A confermare questi dati è stata una specifica indagine condotta da Eurobarometro. Da questa inchiesta è emerso che sono sette su dieci gli automobilisti che preferirebbero sostituire l’attuale sistema di tasse automobilistiche con una modalità innovativa basata proprio sul tempo di utilizzo del veicolo.
In questo modo si può pensare anche all’impatto ambientale che le automobili sono in grado di determinare. In effetti bisogna ricordare che la questione dell’inquinamento dell’aria legata alle emissioni di anidride carbonica provenienti dai tubi di scarico della nostra auto rappresenta un problema che non può essere ignorato. Nonostante molto sia stato fatto già in questo senso, come per esempio il fatto che a Roma in tema di inquinamento dell’aria si è potuta registrare una riduzione delle polveri sottili, ci sono ancora comunque molti passi da compiere.
L’Unione Europea aveva stabilito delle specifiche misure per provvedere alla qualità dell’aria. Ma tutto spesso diventa davvero complesso da applicare e si è dovuto ricorrere frequentemente al blocco del traffico a causa dell’allarme smog nelle città italiane. Il 70% dei nostri connazionali si è rivelato disponibile ad un nuovo sistema di tasse che possa far spendere di più a chi usa per più tempo l’automobile, accrescendo in questo modo l’inquinamento ambientale.
Per molti sarebbe una soluzione da tenere in considerazione per riuscire ad attuare una mobilità sostenibile degna di questo nome.