Celle solari e pannelli fotovoltaici potrebbero catturare meglio l’energia solare. Ecco alcuni sistemi per rendere più efficienti
Che la tecnologia del sole sia il modo migliore per incamerare l’energia questo è noto a tutti. Specialmente nel bel paese dove la materia prima di certo non manca. E paradossalmente, negli ultimi vent’anni, da quando questo tipo di tecnologia si è moltiplicata, il Nord Europa è stato in grado di sfruttare meglio la poca energia solare che aveva, piuttosto che i paesi del Mediterraneo più assolati come ad esempio l’Italia.
Nel tempo, specialmente negli ultimi due anni, ingegneri green ed esperti di tecnologia stanno accelerando i prototipi più semplici da realizzare e da gestire. In questo modo qualunque singolo cittadino può portare con sè delle celle solari da utilizzare in qualunque luogo.
Le celle solari , comprese quelle del fotovoltaico, hanno il potere di trasformare la luce del sole in energia elettrica. Questo grazie al loro materiale, e all’utilizzo dei semi conduttori quali ad esempio il silicio. Uno dei modi per efficientare la luce solare, e renderla quindi più intensa, è l’utilizzo di lenti di ingrandimento o specchi, che come di consueto per accendere i fuochi in campeggio concentrano maggiormente la potenza del sole. In questo caso con la conseguenza di creare maggior quantità di energia elettrica. Un’altra tecnologia molto utile è quella del film sottile, che può essere arrotolato e trasportato in giro, oppure avvolto intorno alle turbine eoliche, in modo tale da sfruttare un doppio utilizzo di fonti rinnovabili di energia.
Un altro modo per efficientare la produzione di energia a partire dal fotovoltaico è usare la cella solare ibrida che utilizza i diversi tipi della tecnologia fotovoltaica e migliora l’efficienza del sistema. E per finire si possono usare le celle solari bifacciali, in modo tale da catturare il sole durante tutto l’arco della giornata. Queste sono molto utili ad esempio nei pannelli agrivoltaici, che sono posti in maniera più verticale degli altri e sollevati dal suolo. Dunque anche la parte posteriore è in grado di recepire i raggi del sole.
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