Sono vegetariano, ma non ho comunque nessun problema per quanto concerne le proteine: ti svelo qual è il mio segreto.
Uno stile di vita che sia sostenibile su più fronti non include solamente regole quali la raccolta differenziata, il riciclo dei materiali e l’utilizzo di mezzi di trasporto come il treno, che sarebbe da anteporre alla macchina. Spesso e volentieri, le scelte che fanno davvero la differenza sono quelle che si fanno a tavola.
Scegliere di ridurre il consumo di carne e pesce è il primo passo per allentare la pressione nei confronti delle risorse messe a disposizione dal pianeta. Sono ben noti, del resto, gli orrori commessi all’interno degli allevamenti intensivi di bestiame. Peraltro, responsabili dell’emissione di grandi quantità di CO2.
Il passo successivo, per molte persone, è quello di tagliare completamente il consumo di carne e pesce e di optare per diete vegetariane o vegane. Le quali, se condotte secondo certi criteri, assicurano all’organismo il corretto apporto di tutti i macro e micronutrienti essenziali.
Ma come fare, volendo scendere nei dettagli, a mangiare il giusto quantitativo di proteine quando si è vegetariani? Io, che lo sono, non sto riscontrando il benché minimo problema. Al contrario, sto per elencarti tutti i suggerimenti di cui far tesoro se, tra i tuoi piani, dovesse esserci quello di intraprendere una dieta vegetariana.
Sono vegetariano, ma non ho problemi con la mia quota proteica: ti svelo qual è il mio segreto
Di ricette vegetariane con le quali lasciare a bocca aperta i tuoi ospiti te ne avevamo già suggerite alcune. Quest’oggi, però, vorremmo concentrarci su come impostare una dieta vegetariana che sia completa di tutti i nutrienti, e soprattutto varia.
Innanzitutto, occorre partire dal presupposto che la quantità minima di proteine da assumere corrisponde a 0,8 g per chilogrammo di peso corporeo. Quantità che, ovviamente, aumenta nel caso in cui si esegua regolarmente sport. Più la dose di proteine da ingerire sale, più può divenire difficile assumerle attraverso una dieta vegetariana.
Sicuramente, le uova sono il primo alimento che tengo in considerazione, considerato il fatto che possiedono tutti gli amminoacidi essenziali. A queste affianco i prodotti caseari di ogni sorta: formaggi a pasta molle, stagionati o semistagionati. Questi ultimi, infatti, sono fonti di proteine che, se abbinate ai cereali o alla pasta, mi consentono facilmente di raggiungere la mia quota proteica quotidiana.
Yogurt e latte a colazione, legumi a cena: come fare il pieno di proteine anche se sei vegetariano
A colazione, anziché optare per una sola tazza di caffè, cerca sempre di integrare la quota di proteine che ti serve attraverso prodotti come yogurt, kefir e latte. Lo yogurt greco, in modo particolare, è quello che a parità di grammi contiene la maggior quantità di proteine.
Per la cena, onde evitare di focalizzarti sempre su alimenti come uova e formaggi, considera la possibilità di alternarli ai legumi. Ceci, fagioli, fave, piselli e chi più ne ha più ne metta. Abbinandoli a cereali come riso, farro o orzo, essi saranno in grado di garantirti l’apporto di proteine che ti è necessario per non incappare in carenze nutrizionali.