Il video diffuso da un’organizzazione animalista mostra un uomo che spara a un gatto per poi farlo sbranare dai suoi cani: avviene in Italia.
Questa vicenda riflette la brutalità di alcune persone nei confronti degli esseri viventi e mette davvero i brividi: siamo infatti ben oltre il disumano e purtroppo non è nemmeno la prima volta che ci troviamo a dover denunciare episodi di questo genere. Peraltro, ancora una volta la vittima innocente dell’orrore umano è un gatto indifeso e anche stavolta l’episodio si è verificato nel nostro Paese.
L’episodio, denunciato dall’associazione LNDC Animal Protection, è avvenuto a Partinico, alle porte di Palermo e sta suscitando un moto di disgusto e indignazione da parte di chi ha visto il video terribile, che l’organizzazione animalista ha scelto di non censurare. Quanto avvenuto, peraltro, fa il paio con un altro terribile episodio che ha visto vittima un povero gattino e che abbiamo denunciato nei giorni scorsi.
Infatti, appena qualche giorno fa, una coppia ha denunciato pubblicamente un atto crudele compiuto dal cuoco di un agriturismo nel Maceratese. Questi si è scagliato contro un gattino trovato fuori dall’agriturismo, colpendolo ripetutamente con la scopa che stava utilizzando per alcune pulizie di fine serata. Lo ha anche lanciato violentemente a terra, continuando a colpirlo brutalmente per circa cinque minuti.
Ora questo nuovo episodio che lascia sconcertati: il video violentissimo è stato pubblicato originariamente su TikTok, ma gli animalisti evidenziano come non si possa far passare l’orrore per una bravata pubblicata sui social, invece va appunto denunciato per quello che è. Qualcosa di terribile e assolutamente ingiustificabile, da qualsiasi prospettiva lo si voglia vedere.
Nel video terribile che documenta l’accaduto, si vede una persona armata – forse un cacciatore – che prima spara un colpo di pistola nei confronti del felino indifeso, quindi aizza contro di lui i suoi cani. Quello che sconvolge nel video è che non sembra assolutamente casuale quello che accade e anzi pare che chi ha compiuto questo gesto tremendo sia abituato a farlo e verosimilmente potrebbe averlo fatto altre volte in passato.
Lo sottolinea senza mezzi termini Piera Rosati, presidente di Lndc Animal Protection, la quale evidenzia come sia plausibile che nel tempo altri animali indifesi siano rimasti vittima di quest’uomo. Peraltro, aizzare in quel modo dei cani contro un gatto già ferito rende il gesto ancora più brutale. “Oppressi, sono anche i cani che ha usato per i suoi folli scopi”, sono a proposito le parole della Rosati.
Il video è diventato virale anche su Facebook, dopo la pubblicazione da parte dell’associazione animalista e sono in molti a commentare sconvolti queste immagini, che noi abbiamo scelto di oscurare in maniera parziale. Qualcuno peraltro giustamente evidenzia come una persona del genere possa essere pericolosa anche per la comunità in cui vive e non nuocere soltanto a degli animali indifesi.
L’appello è dunque anche alla popolazione di Partinico, perché non si rende complice della barbarie di quest’uomo e ne denunci anche eventuali altre azioni o eventuali precedenti. Un episodio di questo tipo, del resto, non può in alcun modo restare impunito.
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