Quando parliamo degli spazzolini ogni dettaglio è importante, anche il colore delle loro setole: scopriamo cosa indicano e perché
Ebbene sì, come tutti noi ben sappiamo, gli spazzolini possono avere dei colori diversi e spesso anche variegati. E tutti noi, quando ci troviamo ad acquistare il nostro spazzolino, tendiamo spesso a scegliere quello dal colore che più ci piace o che in quel momento più colpisce la nostra attenzione. A discapito di quanto potremmo pensare, però, la scelta di fornire dei colori alle setole dei nostri spazzolini non è da imputare a un semplice fatto estetico o di marketing, ma anzi tutt’altro.
Ogni aspetto del nostro spazzolino, d’altronde, è stato pensato per un motivo ben preciso e proprio per questo non è stato scelto a caso. Oggi, dunque, vogliamo provare a scoprire insieme a voi qual è nello specifico il motivo per cui proprio le setole di cui ci serviamo per pulire i nostri denti sono colorate e soprattutto presentano, nella loro totalità, dei colori differenti e non omogenei. Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Quando parliamo degli spazzolini facciamo riferimento a degli oggetti che hanno delle funzioni e dei bisogni ben specifici nelle nostre vite, oltre a ricoprire un ruolo indispensabile per quanto riguarda la nostra salute e igiene orale. Nel caso specifico delle setole colorate, queste servono a due motivi molto importanti.
Innanzitutto, possono aiutarci a capire quando ci troviamo davanti a uno stato di usura del nostro spazzolino e dunque potrebbero indicare un chiaro messaggio di sostituzione dello stesso. In secondo luogo, proprio i diversi colori delle setole potrebbe aiutarci a capire la quantità di prodotto di dentifricio da applicare sui nostri denti, in modo tale da non andare nè verso l’eccesso nè verso un’eccessiva parsimonia.
Insomma, uno degli aiuti che possiamo trarre proprio dalle setole dello spazzolino, come vi abbiamo detto, è quello di capire quando è arrivato il momento di sostituirlo con uno più nuovo. A questo punto, però, è altrettanto importanti essere sicuri di smaltire questo oggetto nel modo e nel luogo adeguato per non rischiare di creare un danno per l’ambiente che ci circonda. La risposta infatti non è poi così scontata e, anzi, gli errori possono essere anche molto diffusi.
Nel caso in cui vi serviate di uno spazzolino classico e in plastica, allora di solito il suo uso non dovrebbe superare i tre mesi ma per buttarlo via dovreste prima separare la testina dal manico. Il manico, infatti, andrà nella plastica mentre la testina, con le setole, nell’indifferenziato. Nel caso in cui, invece, vi serviate di quello elettrico, allora la testina andrà buttata nella plastica. Attenzione però, ricordate sempre di pulire in modo adeguato le setole prima di buttarle via così che i residui non possano costituire un ostacolo per la raccolta differenziata (qui alcune idee per riciclarlo).
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