Per quale motivo in spiaggia pietre, sassi e ciottoli vari tendono ad avere in particolare proprio queste proprietà in quanto a forma
In spiaggia pietre e sassolini vari possono essere una alternativa alla classica sabbia. E le preferenze di molti tra noi possono vertere proprio per la prima “varietà”. Perché in una spiaggia pietre e pietruzze possono essere più benvolute dei granelli che invece finiscono dappertutto e si appiccicano addosso anche senza avere per forza di cose fatto un bagno in mare. Con le pietre questo antipatico risvolto non si verifica ed i sassolini sono anche più facili da rimuovere. Sarà capitato in spiaggia come anche sul fondale, dopo esserci immersi, di notare questa o quella pietra di forma diversa. Non ne esistono di uguali tra loro, in pratica. E piacciono perché, sulla riva, camminarci sopra trasmette una bella e piacevole sensazione non solo grazie al fresco dell’acqua marina che le bagna ma anche perché può avere luogo un effetto massaggiante.
Divertendoci ad osservare le forme dei sassi, ecco che ce ne sono quattro a spiccare. Si tratta delle seguenti:
Le forme derivano anche dal percorso fatto tempo addietro dalle alture fino al mare. Ha luogo una azione erosiva che le porta ad assumere una specifica conformazione. Ed anche in virtù della forma stessa è più facile trovare una tipologia di sassi e pietre piuttosto che altre. Una pietra che tende ad avere una conformazione sferica riesce a rotolare più a lungo, ricoprendo quindi una distanza maggiore. Di conseguenza potrebbe essere più facile trovarla più lontano dalla riva.
Leggi anche: Come combattere gli insetti con le piante giuste
Leggi anche: Non buttare le infradito: cosa puoi farci dopo l’estate
Ed anche la loro forma in un modo piuttosto che in un altro favorisce il loro trasporto sfruttando i movimenti della risacca e le correnti marine. Una pietra a disco dice già tutto su quella che è la forma assunta. Lo stesso avviene con una pietra a bastoncino, che è invece solitamente stretta e lunga, anche di più di 10 o 15 centimetri. Molto peculiare è una pietra sferoidale, comunque con nessun lato netto, e quella a lama. Tra l’altro pure la materia costituente fa la differenza. La roccia è sottoposta ad un processo di erosione più lento rispetto al calcare.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…